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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Settembre 2010 |
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NODO DI GENOVA, ASSESSORE VESCO: “RICHIAMO A TRENITALIA PER UNA TEMPESTIVA COMUNICAZIONE E RIDURRE AL MINIMO I DISAGI PER I PENDOLARI”
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Genova, 15 settembre 2010 - “Con l’avvio dei lavori del Nodo di Genova Trenitalia non ha onorato appieno il suo impegno di informare tempestivamente i pendolari e gli utenti sulle variazioni del servizio”. Lo ha detto l’assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco ieri a margine della seduta del consiglio regionale, all’indomani dell’avvio dei lavori sui binari per il potenziamento del Nodo ferroviario genovese, a seguito delle numerose segnalazioni giunte da parte di pendolari “lasciati allo sbando”. “A questo proposito – ha continuato Vesco – non sono accettabili le giustificazioni di Trenitalia rispetto all’avvio di un cantiere in cui tutto doveva essere programmato e pianificato. Per questo richiamiamo urgentemente Trenitalia affinché effettui comunicazioni tempestive a tutti i viaggiatori, mantenendo gli impegni assunti”. “Sul Nodo di Genova – ha ribadito l’assessore - il nostro compito è quello di monitorare lo stato dei lavori affinché venga mantenuto il cronoprogramma stabilito e che siano ridotti al minimo i disagi per i pendolari e per gli utenti del servizio”. Proprio per minimizzare i disagi e favorire il flusso delle informazioni, informando in maniera tempestiva sulle variazioni del servizio conseguenti i lavori del Nodo, l’assessorato ai trasporti ha dato il via ad un tavolo di confronto permanente con Trenitalia a cui prendono parte anche tutte le associazioni dei consumatori e dei pendolari, oltre al Comune di Genova che ha un ruolo per organizzare i servizi sostitutivi. L’assessore Vesco ha ricordato che “si tratta di un’opera molto importante per la nostra città e la nostra regione, un’opera imponente anche nell’investimento che supera i 600 milioni di euro e che avrà un grande impatto sul territorio una volta conclusi i lavori. Aprirà infatti una nuova via alla mobilità della città, potremo infatti disporre sicuramente di due binari da utilizzare per la metropolitana di superficie al servizio del Ponente genovese che cambierà la vita dei cittadini” |
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