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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2010
 
   
  LINEE GUIDA REGIONALI AREE NON IDONEE IMPIANTI A TERRA FOTOVOLTAICO SUOLO AGRICOLO. LA GIUNTA MARCHIGIANA TRASMETTE LA PROPOSTA ALLŽASSEMBLEA LEGISLATIVA.

 
   
  Ancona, 15 Settembre 2010 - Velocizzare la costruzione degli impianti fotovoltaici a terra nella aree idonee, affidando ai Comuni lŽindividuazione cartografia dei siti non adatti. Le amministrazioni comunali dovranno realizzare la Žtrasposizione cartograficaŽ entro 60 giorni: in questo modo si garantisce certezza di tempi e di aree, accelerando cosi la conclusione degli investimenti fattibili sugli impianti. E` lŽobiettivo della proposta di deliberazione che la Giunta regionale ha approvato oggi e trasmesso allŽAssemblea legislativa per lŽadozione. Su indicazione dellŽassessore allŽEnergia e Fonti Rinnovabili, Sandro Donati, lŽesecutivo ha individuato le aree non idonee (ai sensi dellŽarticolo 12 del decreto legislativo 387/2003) a ospitare gli impianti fotovoltaici a terra, come disposto dalla legge regionale 12 entrata in vigore il 27 agosto 2010. ŽInsieme agli Enti locali e alle Province - ha anticipato lŽassessore Donati Ž stabiliremo le procedure amministrative che disciplineranno lŽapprovazione di progetti presentati dopo il 27 agosto. Per quelli depositati prima di questa data, valgono le norme transitorie gia` previste dalla leggeŽ. La produzione di energia da impianti fotovoltaici, evidenzia Donati, Žha conosciuto una notevole diffusione sul territorio regionale, generando pero` alcune ripercussioni negative per il paesaggio e per lŽagricoltura. In particolare, la diffusione non controllata degli impianti fotovoltaici su suolo agricolo comporta consumo di territorio, il potenziale utilizzo di diserbanti, la sottrazione di terreno produttivo (anche in aree di produzione vinicola e agroalimentare Doc e Docg) con la potenziale riduzione dei prodotti agricoli della filiera corta localeŽ. La redazione della proposta delle linee guida regionali, che verra` trasmessa gia` dalle prossime ore alla Iv Commissione per il proseguimento dellŽiter di adozione da parte del Consiglio regionale, ricorda lŽassessore, Že` stato frutto di un ampio confronto, avviato nel corso della precedente settimana, che ha visto il coinvolgimento di tutte le rappresentanze del territorio: Enti Locali, Associazioni degli agricoltori, oltre che le varie compagini del mondo produttivo (industriali, artigiani, Aper)Ž. LŽassessore Donati, nellŽesprime soddisfazione per la condivisione della proposta in sede di Giunta regionale, auspica che essa sia Žapprovata in tempi rapidi dalŽAssemblea legislativa, per dare una risposta alla necessita` di conciliare, attraverso una chiara regolamentazione, un importantissimo settore per la ripresa economica anche della nostra regione, quale quello della Green Economy, con le esigenze di tutela paesaggistica e ambientale del nostro territorio: motori di sviluppo delle MarcheŽ..  
   
 

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