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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2010
 
   
  FEDERALISMO FISCALE E LOTTA ALL´EVASIONE: COLLABORARE ANCHE PER PATTO DI STABILITÀ E RIASSETTO ISTITUZIONALE

 
   
   Firenze, 15 settembre 2010 - «Ciascuno faccia la sua parte» ripete l´assessore alle finanze, al bilancio e al rapporto con gli enti locali, on. Riccardo Nencini. Ed è un po´ il concetto al centro del suo intervento ieri al meeting sulla manovra finanziaria del governo e sugli effetti sui bilanci comunali e i servizi organizzata a Firenze dall´Anci Toscana, l´associazione dei Comuni. «Per far fronte alla crisi e alle minori risorse che ci saranno a causa dei tagli del governo – spiega Nencini - , ma anche per combattere l´illegalità e recuperare con ancora migliori risultati quote crescenti di evasione fiscale, occorre fare sistema. La Regione si è mossa, ma non basta. Ed occorre che tutti facciano la loro parte». L´assessore ha invitato in particolare gli enti locali ad una collaborazione su quattro punti: sulla lotta all´evasione fiscale e la costruzione di un patto di stabilità territoriale regionale, sull´osservatorio sul federalismo fiscale che la Regione ha deciso di costituire per dare forma ad un´idea toscana di federalismo, e sulla riforma degli enti di secondo grado e i servizi, che si accompagna al superamento delle Comunità montane. Per migliorare la lotta all´evasione fiscale la Regione ha firmato un accordo con l´Anci, che prevede che ai Comuni che forniranno informazioni utili resti la metà dei tributi recuperati. Finora l´anno sottoscritto in trentotto. L´assessore ha invitato le amministrazioni comunali che ancora non lo hanno fatto, ad aderire. Poi ha ricordato le conseguenze dei tagli del governo sul bilancio della Regione: 700 milioni in due anni, più dellla metà girati agli enti locali, oltre un miliardo se si considerano anche i trasferimenti diretti del governo agl enti locali. «Di questi siamo riusciti finora a recuperare 140 milioni, razionalizzando la spesa e contenendo eventuali s prechi. Ma siamo ben lontani dai 320 milioni che dal governo non arriveranno più. Non aumenteremo comunque le tasse, che in Toscana, almeno quelle regionali, sono le più basse d´Italia». La giunta presenterà la propria proposta di bilancio per il 2011 tra la fine di ottobre e l´inizio di novembre.  
   
 

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