Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Settembre 2010
ETICHETTATURA E SPAZI PORTUALI. MANZATO RICEVE ASSOCIAZIONI CONSUMATORI VERONA
Venezia - L’indicazione dell’origine delle produzioni agroalimentari e l’acquisto di aree portuali negli scali marittimi europei da parte di società extracomunitarie sono stati i temi affrontati questa mattina a Palazzo Balbi in un incontro tra le associazioni dei consumatori veronesi “Sos Consumatore” e “Consumatori Europei” e l’assessore alla tutela del consumatore Franco Manzato. La prima questione è da tempo posta all’attenzione del Parlamento italiano e dell’Unione Europea e si riferisce sia alla carenza e alla difficile lettura di informazioni sulla provenienza dei prodotti ,che impediscono un acquisto consapevole, sia ai veri e propri falsi che alterano la concorrenza e ingannano gli acquirenti. La questione si estende a pressochè tutte le produzioni, comprese quelle farmaceutiche, ma interessa in maniera particolare gli alimenti. “Si tratta di temi ampiamente seguiti dalla Regione, che tra l’altro sollecita la rapida approvazione di norme sull’etichettatura – ha ribadito Manzato – in modo che i consumatori sappiano la provenienza di ciò che comprano e ogni notizia utile circa la genuinità e la freschezza delle stesse”. Quanto alle operazioni portuali, è stato evidenziato che l’acquisto di attrezzature e di aree di sbarco e imbarco da parte di società extracomunitarie potrebbe rendere dipendenti da queste la circolazione mondiale delle merci europee, con rischi di danni in particolare per quelle deperibili. Di qui la richiesta di un’iniziativa comunitaria che assicuri effettivamente la parità di condizioni tra tutti coloro che usufruiscono dei porti. Manzato dal canto suo ha tratteggiato le linee di intervento a favore degli utenti, che si concreteranno dal prossimo anno con la presentazione delle programmazioni regionali al tavolo delle associazioni dei consumatori, che esprimeranno sulle varie materie.