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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Settembre 2010
 
   
  I SAPORI TRENTINI IN QUOTA PER PROLUNGARE L´ESTATE IN QUATTORDICI RIFUGI DEL BRENTA LA STAGIONE PROSEGUIRÀ SINO AL 3 OTTOBRE

 
   
   Si chiama «I Rifugi del Gusto» l´iniziativa che Assessorato all´agricoltura, foreste, turismo e promozione della Provincia di Trento, Associazione Gestori Rifugi del Trentino, Sat, Accademia della Montagna e Trentino Spa hanno pensato per valorizzare i prodotti dell´enogastronomia trentina e vivere l´inizio dell´autunno ad alta quota Il Trentodoc, la Polenta di Storo, la Spressa delle Giudicarie ed il salmerino di montagna salgono in quota, così come molte altre specialità della tradizione enogastronomica trentina, rigorosamente accompagnati da Nosiola, Marzemino e Teroldego, i vini trentini autoctoni. Tutto ciò accadrà dal 20 settembre al 3 ottobre prossimi quando nelle Dolomiti di Brenta andrà in scena la prima edizione de «I Rifugi del Gusto. In quota, oltre l´estate», iniziativa presentata presso la Sala Rombo di Trentino Spa. La manifestazione è nata dalla volontà dell´Assessorato all´agricoltura, foreste, turismo e promozione della Provincia di Trento guidato da Tiziano Mellarini, che ha proposto di estendere l´apertura dei rifugi alpini oltre la tradizionale data di chiusura del 20 settembre, in quanto l´inizio dell´autunno si presenta come un periodo ideale per effettuare suggestive escursioni. «Se ne parlava da anni di un possibile prolungamento della stagione dei rifugi – ha spiegato Mellarini in sede di presentazione – in quanto siamo convinti che le nostre montagne sappiano offrire emozioni uniche anche in questo periodo. Sono sicuro che questa prima edizione nelle Dolomiti di Brenta sarà già un successo, in attesa di allargare l´iniziativa agli altri ambiti del nostro territorio». All´input dell´Assessorato hanno risposto con entusiasmo l´Associazione Gestori Rifugi del Trentino, la Società Alpinistica Tridentina e l´Accademia della Montagna del Trentino, alle quali si è unita la partnership di Cavit. Necessario è stato quindi individuare una zona dove testare l´iniziativa, nella convinzione di poterla poi replicare negli anni venturi in tutti i rifugi della provincia, per renderla un appuntamento fisso a conclusione della stagione estiva. La scelta è caduta appunto sulle Dolomiti di Brenta, e di conseguenza sugli ambiti turistici delle Terme di Comano, di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena e Paganella, dove ben quattordici strutture in alta quota sono pronte ad offrire un´ospitalità di livello, a partire da un´enogastronomia di qualità, il tutto all´interno delle Dolomiti Patrimonio naturale dell´Umanità. Molteplici gli aspetti che si legano a questo prolungamento di stagione. A partire dall´opportunità di far conoscere la montagna ai giovani: «Un apertura in questo periodo potrebbe dar vita a qualche iniziativa legata al mondo della scuola» ha affermato in tal senso il presidente della Sat Piergiorgio Motter. Senza dimenticare che, oltre ai turisti, «in questo periodo i rifugi potrebbero diventare anche meta di escursioni effettuate da trentini», come ha spiegato il presidente dell´Associazione Gestori Rifugi del Trentino Ezio Alimonta. «D´altronde per queste strutture, che sono i primi alberghi del Trentino, l´autunno è la vera e propria alta stagione» ha affermato Egidio Bonapace, presidente dell´Accademia della Montagna del Trentino. Nelle due settimane de «I Rifugi del Gusto» le strutture ricettive proporranno, dopo un calice di Trentodoc quale benvenuto, una serie di menù composti da piatti della migliore tradizione culinaria trentina, con ricette elaborate dallo chef stellato Rinaldo Dalsasso insieme ai cuochi dei rifugi. Dalle zuppe di verdure con salmerino ai canederli ai funghi con burro di malga, dagli gnocchi di patate alla trota di torrente, dallo spezzatino trentino alla polenta di Storo ed ai formaggi tipici, sino ai dolci come torte di noci o flan di mele della Val di Non ed al vino doc, non mancherà l´occasione di assaporare i vari sapori del Trentino. Il tutto ad un prezzo speciale di 20 euro per un menù completo, bevande comprese. Inoltre sono previsti pacchetti vacanza, grazie ai quali con soli 38 euro si potrà gustare una cena completa sotto un cielo stellato, pernottare nel rifugio, dove si farà anche colazione al mattino, per poi partire verso una nuova escursione nelle Dolomiti. In questi ultimi anni, inoltre, ha fatto la propria comparsa in alcune strutture la rete wireless, per consentire agli escursionisti di usufruire di internet, seppur immersi nella natura selvaggia, e per garantire ai rifugisti la possibilità di comunicare prontamente con il fondovalle in caso di emergenze. A rompere il ghiaccio in tal senso sono stati nel 2008 il Segantini ed il Vioz-mantova, rispettivamente rifugi dei gruppi di Presanella e Cevedale. Per quanto riguarda le strutture del Gruppo del Brenta aderenti all´iniziativa «I Rifugi del Gusto», la wireless è attiva ai rifugi Alimonta, Xii Apostoli – Fratelli Garbari, Francis Fox Tuckett e Quintino Sella, Giorgio Graffer, Maria e Alberto ai Brentei, Silvio Agostini. Il collegamento è garantito da Trentino Network con la rete Wi-net, e l´obiettivo nel medio termine è quello di fornire, quando possibile, tutte le strutture del collegamento wireless, così come accade nel resto del territorio trentino, l´unica regione in Europa ad essere completamente coperta dalla rete senza fili.  
   
 

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