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Notiziario Marketpress di Martedì 21 Settembre 2010
 
   
  TORNA IL BOLOGNA JAZZ FESTIVAL: DAL 13 AL 20 NOVEMBRE NEL CAPOLUOGO, MA ANCHE A MODENA E FERRARA, CONCERTI IN TEATRI, CLUB ED EVENTI LEGATI ALLA MUSICA DI ORIGINE AFROAMERICANA. TRA GLI OSPITI SPICCANO L´ESCLUSIVA DI SONNY ROLLINS, GARY BURTON E PAT MARTINO

 
   
   Bologna, 21 settembre 2010 – La grande musica torna sotto le due torri, ma anche in altre città dell’Emilia-romagna, con il Bologna Jazz Festival, organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il sostegno della Regione Emilia-romagna e di numerosi altri partner istituzionali e privati. Una rassegna che presenterà, dal 13 al 20 novembre, un’edizione ricca di importanti novità. Giunto a festeggiare il primo lustro del nuovo corso, dopo le sedici indimenticabili edizioni degli anni ’50, ‘60 e ‘70 che resero Bologna primario punto di riferimento per la diffusione del jazz in Italia, Bologna Jazz Festival acquisisce nel 2010 una più ampia dimensione regionale, estendendosi ai Comuni di Ferrara e di Modena e proponendo un numero sempre più elevato – sia quantitativamente che qualitativamente - di concerti e di luoghi coinvolti: 5 teatri e ben 7 locali, oltre alla Cineteca di Bologna e alla Galleria Civica di Modena che ospiteranno gli eventi off, per un totale di oltre 100 musicisti coinvolti. Cresce quindi l’offerta di musica, e con essa anche gli orari di fruizione: dall’ora di pranzo fino a notte fonda. Il Festival è stato presentato oggi a Bologna, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti e il direttore artistico della rassegna, Massimo Mutti. “Si tratta di un appuntamento storico - ha commentato l’assessore Mezzetti - la cui qualità emerge chiaramente dal cartellone degli appuntamenti, che per qualche giorno riportano Bologna ad essere la vera capitale del jazz italiano. Noi vogliamo continuare a sostenere questo importante festival, ma è bene che si sappia che sarà sempre più difficile aiutare a esistere eventi come quello che oggi ci troviamo a presentare, poiché la fase in cui ci troviamo non è di ordinaria amministrazione, bensì di straordinaria gravità. La scure dei tagli che si sta per abbattere sulla cultura – ha continuato Mezzetti – rischia di mettere in ginocchio un intero settore che produce occupazione, fatturato, economia per la città: dobbiamo però trovare anche forme alternative per sostenere la filiera della creatività, ecco perché mi sono mobilitato per un disegno di legge sulla defiscalizzazione dei contributi per la cultura”. Sul versante delle grandi stelle internazionali, da sempre il fiore all’occhiello del Bologna Jazz Festival, la rassegna si apre con un fine settimana tutto modenese all’Auditorium Forum Monzani: sabato 13 si esibirà la Count Basie Orchestra, la band fondata 75 anni fa da William “Count” Basie, che continua, dopo decadi, a mietere successi; domenica 14 il trio di Richard Galliano, il fisarmonicista francese che è riuscito a dare alla fisarmonica jazz la stessa dignità riservata a tromba e sassofono, presenterà nel progetto French Touch un’inedita relazione musicale fra Billie Holiday ed Edith Piaf. Lunedì 15 novembre la scena si sposta al Teatro Comunale di Ferrara, per il concerto del Roy Hargrove Quintet, capitanato dal trombettista vincitore di due Grammy Awards, con ospite la bellissima voce di Roberta Gambarini, organizzato in collaborazione con Ferrara Musica. La serata più attesa dell’edizione 2010 (le prevendite hanno avuto un ottimo riscontro sin dal primo giorno) è veramente un evento imperdibile: martedì 16 novembre all’Europauditorium di Bologna, il “colosso del sassofono” Sonny Rollins, farà tappa durante il suo 80th Birthday Tour, la tournée internazionale nella quale l’artista celebra i suoi ottanta anni. Tutto bolognese il secondo fine settimana dei concerti a teatro, che si svolge al Teatro delle Celebrazioni. Il 19 novembre si esibirà Enrico Rava New Quintet con Gianluca Petrella, quest’ultimo considerato fra i più dotati trombonisti jazz del momento. Il 20 novembre salirà sul palco il Gary Burton New Quartet, capitanato dal vibrafonista che ha lanciato Pat Metheny e John Scofield, con l’accompagnamento alla chitarra di Julian Lage – nuovo talento della scena internazionale - e di Scott Colley e Antonio Sanchez rispettivamente al contrabbasso e alla batteria. Lunedì 15 novembre Bologna Jazz Festival propone un evento speciale: il concerto di Rossella Graziani Quartet, reduce dal recente successo ottenuto in Cina dove ha presentato il Cd My Favourite Songs, prodotto per l’occasione da Bologna Jazz Festiva, invitato recentemente a rappresentare la Bologna della musica jazz all’Esposizione Universale di Shanghai 2010. La Graziani presenterà il disco in anteprima nazionale all’auditorium Le Notti di Cabiria di Anzola dell’Emilia. L’ingresso al concerto è con offerta libera e l’incasso della serata sarà devoluto all’Ant, l’Associazione Nazionale Tumori. Ricchissimo ed eclettico il programma dei sette fra club e locali coinvolti in questa edizione: la Cantina Bentivoglio, il Take Five Genuine Music Club e Il Posto a Bologna, il Baluardo della Cittadella, il Caffè Concerto e il Pernilla a Modena, il Torrione Jazz Club a Ferrara. Club e locali ospiteranno band americane di grande rilievo (Gerald Clayton Trio, Terence Blanchard Quintet e Pat Martino Trio) e importanti musicisti italiani e non solo (Federico Stragà, Andrea Dessì e Torres De Mar con Javier Girotto, Stefania Tschantret Jazz Quintet, Atarocca/ghetti/manzi Trio), senza trascurare i musicisti emiliano-romagnoli (Emiliano Invidia Trio, Checco Coniglio Quartet, Soul Station) e i progetti articolati (“Puccini Moods”/fabrizio Mocata Trio, Lara Luppi Quartet feat. Joe Pisto). Infine, nel centenario della nascita di Django Reihnardt, saranno presentati ben tre progetti dedicati al jazz manouche (Alma Manouche Trio, Jazz Norris, Ez Gipsy Quartet). Completano il programma dell’edizione 2010 due eventi off, che si terranno entrambi lunedì 15 novembre: la proiezione al Cinema Lumière di Bologna di My Main Man, il film sulle storiche edizioni del Festival Internazionale del Jazz che ha già ottenuto un grandissimo riscontro (non solo durante le proiezioni bolognesi, ma anche alla Casa del Jazz a Roma e a Umbria Jazz); e l’omaggio a Thelonius Monk dello chef Massimo Bottura e dell’artista Carlo Benvenuto che si terrà alla Galleria Civica di Modena, con musiche dal vivo. Tutte le informazioni sul programma, sui prezzi dei biglietti, sulle modalità di acquisto, le formule di abbonamento e le riduzioni di Bologna Jazz Festival 2010 sono disponibili sul sito www.Festivaljazzbologna.it/    
   
 

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