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Notiziario Marketpress di Martedì 21 Settembre 2010
 
   
  MEDITERRANEA MOSTRA DI UGO LA PIETRA TORINO DAL 14 OTTOBRE AL 13 NOVEMBRE 2010

 
   
  Torino, 21 settembre 2010 - Dalle esperienze degli anni Ottanta, con la mostra sulla cultura balneare, alla grande mostra personale dedicata "all´Unità del Mediterraneo" nel 1993 presso il Museo d´Arte Contemporanea di Lione, attraverso l´edizione "Abitare la costa" del 1998 della Fiera di Pesaro, fino all´installazione, sempre sull´unità dei paesi bagnati dal mediterraneo nel 2008 al Museo delle Trame Mediterranee a Gibellina, Ugo La Pietra ha sempre avuto una particolare attenzione nei confronti della cultura mediterranea. Individuando nella "cultura del fare" e in particolar modo nella lavorazione della ceramica l´elemento in grado di creare una relazione tra nazioni (bagnate dal mediterraneo) molto diverse per cultura, religione, economia. La ceramica dunque come minimo comune denominatore a qualificare un itinerario culturale che La Pietra da alcuni anni ha sviluppato attraverso le tante mostre e collezioni realizzate con manifatture locali. Questo ulteriore progetto espositivo ha trovato genesi sulle ultime e più recenti collezioni di ceramiche che il nostro ha prodotto tra Albissola e Caltagirone, non trascurando gli esiti degli ultimi anni in Nove, Vietri e Sesto Fiorentino. Come in precedenti episodi, carpite dalla tradizione popolare, queste ceramiche assurgono a nuova dignità attraverso la reinvenzione e la fantasia interpretativa del nostro autore. Gli interventi, dalla piccola scultura all´oggetto e all´elemento d´arredo, rappresentano la testimonianza ulteriore di come Ugo La Pietra possieda una sorprendente varietà di registri e sappia riproporre in prospettiva moderna quei caratteri legati a consuetudini e memorie di un territorio a rappresentare ancora il punto di partenza per nuove letture e riflessioni. Biografia Artista, architetto, designer e ricercatore nella grande area dei sistemi di comunicazione, sviluppa dal 1962 un´attività tendente alla chiarificazione del rapporto "individuo-ambiente". Dal 1960 attraversa diverse correnti artistiche ("arte segnica", "arte concettuale", "arte ambientale", "arte nel sociale", "narrative art", "cinema d´artista", "nuova scrittura", "extra media", "neo-eclettismo", architettura e design radicale) e promuove gruppi di ricerca (Gruppo del Cenobio, Gruppo La Lepre Lunare, Gruppo Design Radicale, Global Tools, Cooperativa Maroncelli) Negli anni Sessanta sviluppa un´intensa attività sperimentale, che si concretizzò nelle teorie del "Sistema disequilibrante", un contributo originale e personale al design radicale europeo. Comunica le sue ricerche attraverso opere e mostre: invitato a realizzare ambienti sperimentali nel 1968 alla Triennale di Milano e nel 1972 al Museum of Modern Art di New York per la mostra "Italy. The New Domestic Landscape", è stato anche curatore della Sezione Audiovisiva alla Triennale di Milano del 1981, della mostra "Cronografie" alla Biennale di Venezia del 1992, della Sezione "Naturale-virtuale" alla Triennale di Milano del 1996. Ha diretto le riviste: In, Progettare Inpiù, Brera Flash, Fascicolo, Area, Abitare con Arte; attualmente dirige la rivista Artigianato tra Arte e Design. E´ stato redattore di settore delle riviste Domus, D´ars e Au. Vincitore del 1° premio al Festival del Cinema di Nancy nel 1975 e del Premio Compasso d´Oro nel 1979, del 2° Premio al Concorso per il Parco Urbano ex Manifattura Tabacchi a Bologna nel 1985 e selezionato per il 1° grado al Concorso per la ristrutturazione delle Colonne di S. Lorenzo a Milano. Dal 1980 coordina mostre, premi, seminari e nuove collezioni di oggetti per il recupero della cultura materiale da parte della cultura del progetto all´interno di diversi territori (genius loci) e in relazione ai materiali, dalle pietre al vetro, dal legno al mosaico, privilegiando spesso la ceramica: di Faenza, di Caltagirone, di Nove, di Albissola, di Vietri sul Mare, di Salerno, di Grottaglie, del Friuli, di Deruta, di Castellamonte, di Sesto Fiorentino, di Imola .Ha realizzato più di 900 mostre personali e collettive in Gallerie d´Arte e Musei in Italia e all´estero dal 1962 ad oggi. Fin dagli anni Settanta ha svolto attività didattica in numerose Facoltà di Architettura e Scuole di Design e dal 2000 al 2005 ha coordinato il Dipartimento "Progettazione Artistica per l´Impresa", da lui fondato, all´Accademia di Belle Arti di Brera. Galleria Terre d´Arte, Torino.  
   
 

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