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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Settembre 2010
 
   
  TRENTO, FORZE DI LAVORO: I DATI SUL 2° TRIMESTRE 2010 IN CRESCITA LA DISOCCUPAZIONE RISPETTO AL 2009 MA IN CALO RISPETTO AL 1° TRIMESTRE

 
   
  Trento, 27 settembre 2010 - Sono disponibili i dati Istat sulle forze di lavoro relativi al secondo trimestre 2010 (da aprile a giugno 2010). Per la provincia di Trento si rileva una situazione di leggero peggioramento del mercato del lavoro che riflette, seppur con ritardo, gli effetti della crisi del 2009. Infatti il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre del 2010 è pari al 4,2%, in aumento rispetto allo stesso trimestre del 2009 (2,9%) ma in miglioramento rispetto a quello del primo trimestre del 2010 (5,0%). Diminuiscono moderatamente gli occupati e le forze di lavoro. In Trentino, comunque, la situazione si conferma sensibilmente migliore rispetto all’Italia che presenta un tasso di disoccupazione pari all’8,3%. Approfondendo i dati dell’indagine Istat sulle forze di lavoro, coordinata a livello locale dal Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento, nel secondo trimestre 2010 si può osservare che le forze di lavoro (occupati più persone in cerca di occupazione) sono diminuite di circa 1.000 unità, portando il tasso di attività tendenziale dal 69,4% al 68,7%. Analizzando le due componenti delle forze di lavoro si rileva che gli occupati diminuiscono di circa 4.000 unità attestandosi sui 228.000 occupati. La contrazione ha interessato soprattutto i lavoratori indipendenti e le donne. Settorialmente non si hanno segnali di preoccupazione per l’agricoltura; l’industria in senso stretto e le costruzioni mantengono stabili i livelli occupazionali, come risultato di un aumento dei lavoratori dipendenti (nel complesso del secondario di circa 2.000 unità) e di una contrazione di pari entità degli indipendenti. Il settore dei servizi mostra un calo di circa 3.000 addetti, imputabile per la maggior parte ai lavoratori indipendenti (circa 2.000 unità). Da sottolineare che l’occupazione dipendente nel settore aumenta per gli uomini mentre si riduce di circa 4.000 unità la componente femminile. La disoccupazione, seppur migliorando il dato registrato nel primo trimestre 2010 (12.0000 disoccupati) aumenta sullo stesso trimestre del 2009, passando da 7.000 a 10.000 persone in cerca di occupazione. Aumentano sia le persone con precedenti esperienze lavorative sia le persone che cercano lavoro per la prima volta, confermando che nonostante le difficoltà rilevate il mercato del lavoro resta ancora vivace e non mostra fenomeni di scoraggiamento molto evidenti in altre regioni italiane.  
   
 

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