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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Settembre 2010
 
   
  CONVEGNO – 29 SETTEMBRE 2010, UNIVERSITÀ DI PAVIA PROGETTO ABILITA: LA RICERCA SCIENTIFICA E L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA SI UNISCONO NELL’AVVIO DEL PRIMO DISTRETTO IMPRENDITORIALE ON-LINE EUROPEO

 
   
   Pavia, 28 settembre 2010 - Il 29 settembre 2010, presso l’aula Foscolo dell’Università degli Studi di Pavia (ore 10,30), avrà luogo il convegno Progetto Abilita: industria 2015 e tecnologie per il made in Italy. @bilita (*) è un programma di ricerca e di innovazione industriale, recentemente finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, frutto della partnership fra università e aziende leader italiane ed internazionali, con l’obiettivo di consentire alle imprese del Made in Italy di partecipare, unite, alla costruzione di un multi portale intelligente per il commercio on-line, al fine di poter agevolmente raggiungere i consumatori ed i distributori internazionali. Nell’ambito del convegno Angiolino Stella, Magnifico Rettore dell’Università, esporrà i vantaggi derivanti da una stretta interazione fra Università, imprese e territori, esemplificati dall’avvio del progetto in corso. Seguiranno gli interventi di Ennio Lucarelli, Presidente di Ised, che descriverà il progetto di innovazione industriale e le potenzialità di sviluppo per le reti di imprese che vogliano ampliare i propri mercati di destinazione attraverso l’utilizzo dei canali virtuali, di Fabio Moro, Amministratore Delegato del Pastificio di Chiavenna e laureato dell’Università di Pavia, su Imprese in rete per l’internazionalizzazione dei prodotti tipici: la nascita di Store Valtellina, di Alberto Pasina, Assessore della Provincia di Sondrio su la valorizzazione e la promozione di un territorio: la sinergia commerciale fra il turismo e le produzioni: Il caso della Valtellina. L’intervento conclusivo sarà a cura dell’Amministratore Delegato del Credito Valtellinese, Miro Fiordi, che evidenzierà come il Sistema bancario e, in particolare, le banche del territorio, possono apportare un significativo contributo allo sviluppo del progetto, stabilendo proficue sinergie fra Sistema bancario, Istituzioni e Università nella valorizzazione e promozione dei territori. Il Moderatore del convegno sarà il Professor Paolo Giudici, Ordinario di Statistica presso l’Università di Pavia. Il progetto @bilita nasce dall’esperienza pilota sviluppata in Provincia di Sondrio da Ised, in collaborazione con il Dipartimento di Statistica ed Economia Applicate dell’Università di Pavia. In Valtellina il progetto di integrazione è già avvenuto ed il multi portale storevaltellina.It è operativo dal mese di settembre 2010. Nell’ambito del multi portale decine di produttori del territorio hanno l’opportunità di promuovere le proprie eccellenze in tutta Europa, condividendo strumenti di gestione e di metodi di approccio al mercato. Lo sviluppo del progetto di ricerca prevede l’estensione del progetto pilota valtellinese ad altri distretti territoriali, italiani ed Europei, utilizzando tecnologie e ricerche di frontiera. In particolare, hanno sinora aderito ad Abilita, oltre al distretto Valtellinese, esponenti di spicco delle filiere del Made in Italy, dal Distretto Nautico Produttivo del Tigullio (rappresentativo di oltre 500 imprese), a Richard Ginori, alla Maison Gattinoni, consentendo così di costruire una piattaforma di servizi a misura di produttore e di filiera produttiva. Il convegno pavese intende lanciare il progetto a livello nazionale. Al convegno del 29 settembre sono stati invitati i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali del territorio pavese, al fine di valutare le condizioni per la realizzazione di un modello di promozione dei prodotti tipici per i distretti agroalimentari pavesi, similmente a quanto già realizzato in Provincia di Sondrio. In conclusione si evidenzia che il vero punto di forza del progetto è rappresentato dall’eccellenza dei partner partecipanti. In particolare sono presenti cinque centri di ricerca: Le università di Pavia, di Roma La Sapienza e Tor Vergata, del Politecnico di Milano, insieme al supporto tecnologico di Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare).  
   
 

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