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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Ottobre 2010
 
   
  IDEA ELETTRICA RACCOGLIE NUOVO SOSTEGNO NELL´INDUSTRIA EUROPEA DELLE TIC

 
   
  Bruxelles, 4 ottobre 2010 - Molte importanti aziende europee delle Tic (tecnologie dell´informazione e della comunicazione) si sono unite ai loro colleghi in un comune impegno volontario per promuovere il risparmio energetico nel settore delle Tic in Europa. La conferenza "Ict 2010: Digitally Driven", tenutasi recentemente a Bruxelles, ha fornito un´opportunità ideale ad altre aziende di aggiungere il proprio nome alla lunga lista di aziende Tic che hanno già firmato i relativi codici di condotta. Una cerimonia di firma ad alto livello ha celebrato il 28 settembre l´avvenimento. Questa approvazione ufficiale aggiunge ulteriore slancio all´attuazione dell´Agenda digitale per l´Europa. Adottata nel maggio 2010, l´Agenda digitale incoraggia in particolare il settore delle Tic europeo a giocare un ruolo di primo piano nella riduzione delle emissioni di gas serra. I codici di condotta volontari, che sono gestiti dal Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione europea, permettono alle parti interessati delle Tic europee di definire le azioni che possono contribuire a ridurre i consumi di energia legati alle Tic e migliorare l´efficienza energetica in tutto il settore. Ci sono in totale cinque codici di condotta, rispettivamente riferiti ad apparecchiature a banda larga, centri elaborazione dati, servizi Tv (televisione) digitale, efficienza degli alimentatori e gruppi statici di continuità in Ca (corrente alternata). La cerimonia di firma ha posto saldamente al centro dell´attenzione i primi due codici. Il codice di condotta sulle apparecchiature a banda larga, che è stato lanciato nel 2007 per un´attività che rappresenta circa il 15% del consumo totale di energia del settore, stabilisce dei limiti al consumo massimo di corrente per vari tipi di apparecchiature usate nelle case dei consumatori e nelle sottostazioni degli operatori delle telecomunicazioni. Nello specifico questi dispositivi sono modem, commutatori, router e home gateway. I risparmi qui sono principalmente ottenuti mediante l´utilizzo di idonei componenti a basso consumo di energia. Dieci nuovi firmatari hanno adottato il codice alla cerimonia: A1 Telekom Austria Ag, Belgacom (Belgio), British Telecom, Kpn (Paesi Bassi), France Telecom-orange, Ote (Grecia), Portugal Telecom, Telefonica (Spagna), Telenor (Norvegia) e Turk Telekom. Questo porta la copertura del codice a un totale di 65 milioni di linee a banda larga nell´Ue, che corrisponde al 72%, più 10 milioni di altre linee in Norvegia, Svizzera e Turchia. Il codice di condotta sui centri di calcolo si applica agli edifici e alle strutture che ospitano i server e le relative apparecchiature di comunicazione. Introdotto nell´ottobre del 2008, esso mira a ridurre il consumo di un´attività in rapida espansione che già rappresenta il 18% dell´energia usata nel settore delle Tic in Europa: approssimativamente 56 Twh (terawatt-ora) di elettricità all´anno. Belgacom, France Telecom-orange, Tdc Services, Telecom Italia, Telefonica e Turk Telekom hanno colto l´occasione per firmare il codice, che viene già applicato da 26 partecipanti e supportato da più di 100 firmatari. Máire Geoghegan-quinn, commissario europeo per la ricerca, l´innovazione e la scienza, ha detto: "Il successo di questi codici di condotta mostra il riconoscimento da parte dell´industria che l´innovazione come spinta verso l´efficienza energetica è una priorità commerciale, economica e ambientale. Questo è un buon esempio del lavoro svolto dal Ccr dietro le quinte per supportare la strategia Europa 2020." Con un totale di 16 nuove firme per i due codici combinati, l´iniziativa per ridurre il consumo energetico nel settore delle Tic sta prendendo velocità. I firmatari si impegnano a ridurre il consumo energetico in percentuali concordate in un lasso di tempo chiaramente definito, mediante l´adozione delle migliori pratiche. Le apparecchiature e i servizi delle Tic sono attualmente responsabili di oltre l´8% del consumo di energia elettrica e di circa il 4% della produzione di emissioni di Co2 nell´Ue. Commentando questa nuova pietra miliare, Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea per l´Agenda digitale, ha detto: "Implementare questi due codici di condotta ridurrà in modo significativo il consumo di elettricità dell´Ue e potrebbe far risparmiare 4,5 miliardi di euro ogni anno. Io do il benvenuto a questo impegno per un futuro più sostenibile." Per maggiori informazioni, visitare: Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione europea: http://ec.Europa.eu/dgs/jrc/index.cfm  Agenda digitale dell´Ue: http://ec.Europa.eu/information_society/digital-agenda/index_en.htm    
   
 

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