SICUREZZA CANTIERI IN UMBRIA: ASSESSORE VINTI, ”IRRICEVIBILI LE POSIZIONI DI TREMONTI”
Perugia, 4 ottobre 2010 – “Mentre la piaga degli incidenti sul lavoro continua a mietere vittime nel Paese e in Umbria, le dichiarazioni di Tremonti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro appaiono quanto mai inopportune”. Ad affermarlo è l’assessore regionale alla sicurezza nei cantieri, Stefano Vinti, sottolineando che, “ancora una volta la crisi economica diventa un alibi per farne pagare le conseguenze a chi non ne ha alcuna responsabilità”. “Porre il problema della sicurezza come un lusso da abbattere o come una gabbia burocratica da cui le imprese dovrebbero essere liberate sono constatazioni assolutamente irricevibli – ha detto l’assessore - Molte volte sono gli stessi piccoli imprenditori che cadono vittime degli incidenti sul lavoro, vedi la tragedia di Umbria Olii, e nella maggior parte dei casi sono lasciati soli a decidere se applicare la legge o meno senza un sostegno concreto da parte delle istituzioni in termini di informazione”. “Dopo il dimezzamento delle pene – ha concluso Vinti - per i datori di lavoro e l’introduzione del concetto di responsabilità del lavoratore evidentemente il ministro insiste pervicacemente per smantellare le tutele residue senza considerare il costo in temine di vite umane e di invalidità che la mancanza di sicurezza produce”.