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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Ottobre 2010
 
   
  SALUTE FVG: SUPERARE DISCRIMINAZIONE SOCIALE CELIACI

 
   
  Udine, 5 ottobre 2010 - Gli aspetti innovativi della fisiopatologia, diagnosi e terapia della malattia celiaca sono stati affrontati oggi ad un corso interdisciplinare, nell´auditorium della Regione ad Udine, al quale sono intervenuti medici, biologi, tecnici di laboratorio, infermieri e dietisti provenienti da tutta l´Italia. L´evento, al quale ha preso parte l´assessore regionale alla Salute Vladimir Kosic, è organizzato dall´Azienda ospedaliero universitaria Santa Maria della Misericordia (Ud), dalla Regione e dalla Provincia, dall´Associazione interdisciplinare Studi in Gastroenterologia ed Epatologia e dalla Società italiana Endoscopia digestiva. La celiachia è un´intolleranza permanente al glutine, geneticamente determinata, presente in alcuni cereali e nei loro derivati. L´assunzione di glutine, anche in piccole dosi, può causare danni seri alla salute di chi ne è intollerante. Ciò implica un forte impegno di educazione alimentare. La malattia ha una prevalenza elevata nei Paesi occidentali ma è presente anche in quelli in via di sviluppo. Alto è l´impatto sociale della malattia in Italia, dove i celiaci potenziali sono circa 400 mila, anche se ne sono stati attualmente diagnosticati solo 75 mila: ogni anno vengono effettuate 5 mila nuove diagnosi e nascono 2.800 nuovi celiaci, con un incremento annuo del 10 per cento. Nel sottolineare la necessità dell´aggiornamento continuo nella ricerca delle risposte ai bisogni che emergono da queste forme di patologia, l´assessore Kosic ha richiamato l´attenzione dei presenti sul definitivo superamento dei diversi tipi di discriminazione sociale che i celiaci vivono nella quotidianità. "Oltre all´aspetto delle cure sanitarie - ha spiegato Kosic - è necessario garantire a questi pazienti anche gli altri tipi di diritti legati alla qualità della vita. In tal senso, come Amministrazione regionale stiamo lavorando per organizzare dei corsi speciali per preparatori di cibi senza glutine destinati a cuochi, panificatori, albergatori e camerieri". "Per accrescere queste specifiche conoscenze e competenze di cultura alimentare sul territorio - ha aggiunto Kosic - è nostra intenzione coinvolgere in questo progetto le Asl e le associazioni ed allargarlo anche agli assessorati regionali del Turismo, delle Risorse agricole, della Formazione, Istruzione e Cultura". Per questo motivo, per indicare gli indirizzi e gli impegni da assumere, verrà costituito un apposito tavolo di lavoro, ha concluso Kosic. La celiachia, che può colpire qualsiasi fascia d´età, oggi non è più considerata una malattia tipica dell´età pediatrica e viene sempre più spesso diagnosticata nell´età adulta. L´intolleranza può comparire più o meno acutamente in un periodo qualsiasi della vita, spesso dopo un evento stressante quale una gravidanza, un intervento chirurgico o un´infezione intestinale. All´incontro sono state presentate le ultime linee guida diagnostiche condivise a livello internazionale ed è stata messa in evidenza l´ipotesi sempre più tangibile, relativa alle cause della crescente predisposizione dell´uomo occidentale a tale patologia. Questa è dovuta ai nostri sistemi immunitari resisi, in seguito alla grande attenzione per le condizioni igieniche nelle quali viviamo, più deboli.  
   
 

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