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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Ottobre 2010
 
   
  MILANO, ARTE CONTEMPORANEA: AL PAC LA MOSTRA DI FRANKO B.

 
   
  Milano, 11 ottobre 2010 - Sabato 9 ottobre, in occasione della 6a Giornata del Contemporaneo, al Padiglione di Arte Contemporanea di via Palestro 14, è staa aperta al pubblico, con ingresso libero dalle 21.00 alle 24.00, la mostra “Franko B. I still love”. L’esposizione, curata da Francesca Alfano Miglietti, è promossa dall’Assessorato Cultura del Comune e prodotta dal Pac assieme a 24 Ore Cultura. La mostra dell’artista milanese, che presenta circa 50 opere, resterà al Pac sino al prossimo 28 novembre. “Impossibile per lo spettatore l’indifferenza – ha detto l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. Gesti che paiono estremi, riletti nella personale filosofia dell’artista, si caricano di tensioni emotive, ancestrali e ‘purificatorie’. Il Padiglione d’Arte Contemporanea, che già aveva ospitato l’artista nella mostra ‘Rosso vivo’ nel 1999, è la cornice perfetta per questa esposizione, che non teme di affrontare i temi più intimi e ‘tabù’ dell’uomo”. Presentando la mostra l’assessore Finazzer Flory ha annunciato la decisione di Franko B di donare al Comune di Milano un’opera esposta al Pac, intitolata Crosses (2009): “Una mostra sull’amore che produce emozione e donazione”, ha commentato l’assessore. Nel corso della conferenza stampa, il direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, Gastone Mariani, ha consegnato a Franko B honoris causa il diploma di secondo livello in Comunicazione e Didattica dell´Arte, conferito, come illustrato nelle motivazioni lette dall’assessore Finazzer Flory, ”per la poeticità del senso del presente così assoluto in ogni sua opera. Franko B produce una nuova visione dell’arte mostrando una inedita visione del mondo, e il caos si trasforma in una rigorosa presenza performativa, contribuendo a distruggere facili immagini di un troppo ottimistico mondo dell’ordine estetico. La metafora è per Franko B il luogo della bellezza, e lascia tracce del proprio sangue sulla tela bianca usata nella performance… L’arte, come scelta e punto di osservazione, l’arte come direzione di sguardo, l’arte come capacità di rendere visibile l’invisibile. L’arte come progetto di nuovi mondi. A Franko B, l’Accademia di Belle Arti di Brera riconosce la particolare unicità, tipica di ogni autore, di rendere consapevoli”.  
   
 

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