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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Ottobre 2010
 
   
  OSCE: SICILIA STA CAMBIANDO GRAZIE A RISVEGLIO COSCIENZE

 
   
  Palermo, 11 ottobre 2010 - Palermo. "Mi auguro che in questi tre giorni possa scriversi unŽimportante pagina di storia nella direzione della lotta alla criminalitaŽ e dellŽaffermazione della legalitaŽ, come eŽ avvenuto proprio a Palermo dieci anni fa, in occasione della convenzione firmata durante la Conferenza Onu". Lo ha detto l’ 8 ottobre lŽassessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, portando i saluti, a nome del governo regionale, alla riunione autunnale dellŽAssemblea parlamentare dellŽOsce, che ha aperto i suoi lavori oggi a Palermo. "I lavori di questo forum, che la cittaŽ di Palermo ha lŽonore di ospitare - ha continuato Chinnici - pongono alcune questioni molto complesse e, certamente di grande interesse, cui gli amministratori della Regione siciliana sono particolarmente sensibili. LŽosce eŽ costantemente impegnata nella difesa dei diritti umani, dei principi dello Stato di diritto, della democrazia, della giustizia sociale, che costituiscono valori essenziali per lo sviluppo di una societaŽ, sicura, armoniosa e pacifica, noncheŽ strumenti imprescindibili per lŽaffermazione della legalitaŽ e il contrasto alla criminalitaŽ. Ed eŽ proprio grazie alla collaborazione a livello internazionale e alla sinergia tra le polizie dei diversi stati che, negli ultimi anni, sono aumentati gli arresti di pericolosi latitanti in tutto il mondo". "Ma - ha aggiunto lŽassessore - eŽ anche grazie a un risveglio delle coscienze civili che tutto quello che fino a qualche anno fa era impensabile, oggi in Sicilia, e a Palermo in particolare, eŽ diventato realtaŽ. Il proliferare di associazioni antiracket, lŽapertura di negozi "pizzo free", lŽaumento di denunce da parte di commercianti e imprenditori vittime di strozzini, grazie anche al nuovo corso di Confindustria Sicilia e al supporto della magistratura e delle forze dellŽordine, eŽ ormai diventato quotidiano. Un cambiamento culturale che la politica non puoŽ sottovalutare percheŽ legalitaŽ vuol dire sviluppo". "Sono diversi - ha proseguito Chinnici - i provvedimenti messi in campo da questo governo per contrastare le infiltrazioni mafiose allŽinterno della pubblica amministrazione e, nel contempo, garantire tutti coloro che operano nella legalitaŽ di non sentirsi soli e poter contare nel sostegno concreto della politica". "Va peroŽ considerato anche - ha concluso - che un vero sviluppo non puoŽ essere disgiunto dalla salvaguardia dei diritti umani. La Sicilia, quale crocevia di culture e tradizioni dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, eŽ impegnata in prima linea nel rispetto e nella valorizzazione delle diversitaŽ. E, in questŽottica, la cittaŽ di Palermo costituisce un luogo adeguato per accogliere la riunione autunnale di questa Assemblea in cui si discuteraŽ del significato degli scambi, sia culturali che economici, fra civiltaŽ ed etnie diverse, con lŽobiettivo di proporre soluzioni per la pace e la sicurezza internazionale".  
   
 

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