|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Ottobre 2010 |
|
|
  |
|
|
LIBRO BILINGUE SU TRATTATO DI LISBONA
|
|
|
 |
|
|
Udine, 12 ottobre 2010 - Presentato ieri a Udine nella sede della Regione di Udine il libro bilingue italiano-friulano "Il trattato di Lisbona. Argomenti e documenti per l´integrazione europea", curato da Marco Stolfo per conto della Casa per l´Europa di Gemona e con la collaborazione dell´amministrazione regionale. Ad illustrare la genesi dell´operazione editoriale dedicata ad approfondire le ricadute in Friuli Venezia Giulia del Trattato firmato il 13 dicembre 2007 ed entrato in vigore il 1° dicembre 2009 è stato l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, introdotto dal presidente della Casa per l´Europa, Silvio Moro. "Nel valutare lo scorso anno i progetti speciali per la lingua friulana ci siamo resi conto che non vi era nessun approfondimento della dimensione europea della nostra regione. Abbiamo dunque pensato - ha reso noto l´assessore - che la ´Casa per l´Europa di Gemona´ avrebbe potuto condurre al meglio una ricerca in questo senso e che la trattazione nelle lingue presenti nel nostro territorio avrebbe costituito un contributo essenziale alla loro valorizzazione". Un´occasione, dunque, per attualizzare il dibattito sull´integrazione europea, per rendere noti dati e riferimenti normativi che riguardano l´Europa e le ricadute future del Trattato di Lisbona per il Friuli Venezia Giulia, "ma anche - ha sottolineato Molinaro - un´occasione di tutela e valorizzazione della lingua friulana e per affrontare con completezza tutti i temi che l´amministrazione regionale da tempo sta sviluppando per dare concretezza al progetto di Euroregione". Prefato da Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, il libro è strutturato in cinque sezioni e raccoglie saggi di Claudio Cressati, Renato Damiani, Leopoldo Coen, Giorgio Grimaldi, Elena Anziutti, Paolo Caraffini e Lara Piccardo. La prima sezione è dedicata in particolare al Trattato mentre la seconda si concentra sulla tutela delle minoranze e sull´integrazione continentale; i due saggi della terza parte si occupano delle politiche europee su ambiente, energia e politiche volte a favorire informazione, mobilità e cittadinanza attiva dei giovani. La quarta sezione, infine, è di carattere storico e riguarda l´attività dei movimenti federalisti ed europeisti d´Italia e il rapporto tra partiti e movimenti nazionalitari e regionalisti e l´integrazione europea. "Il libro non nasce come strumento prettamente didattico ma può essere utilizzato a supporto dell´insegnamento - ha commentato il curatore, Marco Stolfo, dottore di ricerca in Storia del federalismo e dell´unità europea e già direttore del Servizio identità linguistiche e corregionali della Regione Friuli Venezia Giulia - ma la finalità dell´opera, oltre a quella di fornire dati ed informazioni sul trattato di Lisbona, è soprattutto quella di dare valore alle diversità linguistiche e soprattutto ribadire l´´europeicità´ delle lingue meno diffuse". E a ribadire questa ricchezza, di cui proprio il Friuli Venezia Giulia è portatore, è il carattere multimediale e plurilingue dell´operazione editoriale: con il libro, infatti, è distribuito un cd rom che presenta in quattro lingue - italiano, friulano, sloveno, tedesco - i più importanti materiali e dati presenti nel saggio. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|