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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Ottobre 2010 |
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RIFIUTI: PRESENTATO PROGETTO PER COMPOSTAGGIO DOMESTICO
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Catania, 12 ottobre 2010 - Trasformare i rifiuti in risorsa. EŽ lŽambizioso obiettivo del progetto "N.o.wa.s.t.e." acronimo di "New Organic Waste Sustainable Treatment Engine" (nuovo elettrodomestico per il trattamento dei rifiuti organici domestici) presentato ieri, nel corso di un meeting ospitato nellŽaula magna dellŽex Monastero dei Benedettini di Catania. Chiave di volta dellŽiniziativa un innovativo robot domestico che effettua trattamento e compostaggio della frazione organica dei rifiuti direttamente a casa, evitando il conferimento in discarica. Il ciclo completo prevede che la frazione umida sia trattata per circa 5 settimane, con particolari enzimi che scongiurano il cattivo odore, per poi essere conferita ad unŽazienda di compostaggio che si occuperaŽ della maturazione finale del prodotto e della commercializzazione del prodotto per lŽutilizzo in agricoltura biologica. Il robot realizzato nella dimensioni standard degli elettrodomestici, per garantirne lŽinserimento nelle cucine, abbinato alle nuove strategie per la promozione della raccolta differenziata, puoŽ determinare una drastica riduzione per i costi di gestione dei rifiuti. LŽiniziativa prende il via dall ŽIrssat (Istituto di ricerca, sviluppo e sperimentazione sullŽAmbiente ed il Territorio) ente no-profit che usufruisce di finanziamenti regionali, ed eŽ realizzata in collaborazione con lŽassessorato regionale Territorio ed Ambiente, lŽUniversitaŽ degli Studi di Catania (Dipartimento di Economia e Territorio) e lŽazienda Bio.medi. Partecipano la provincia regionale di Catania quale partner sostenitore ed i comuni di Castelmola, Gaggi e Melilli nei cui territori sono state individuate le aree per lŽavvio della sperimentazione. LŽirssat, guidato da Giuseppe Lo Bianco, ha ideato e progettato lŽelettrodomestico che eŽ in avanzata fase di realizzazione: il prototipo saraŽ presentato il 31 gennaio. "La sperimentazione inizieraŽ a marzo del 2011 - spiega Lo Bianco - e saraŽ attuata in 3 fasi graduali per una durata complessiva di circa 30 mesi. LŽultimo step prevede lŽutilizzo di oltre 1.000 elettrodomestici: per un anno intero - prosegue - il sistema saraŽ testato in tre aree rappresentative dellŽintera Sicilia: un centro turistico, Castelmola, uno rurale, Gaggi il cui territorio saraŽ coperto al 50 %, e uno industriale, Melilli, dove il piano saraŽ attivo in un intero quartiere". Al termine del seminario i vertici dellŽIrssat sono stati ricevuti dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Il progetto eŽ stato ammesso al sovvenzionamento della Commissione Europea nellŽambito dello strumento finanziario Life per poco piuŽ di un milione di euro, lŽequivalente del 50% dei costi ammissibili. Al convegno di presentazione hanno preso parte deputati regionali e nazionali. |
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