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Notiziario Marketpress di Mercoledì 13 Ottobre 2010
 
   
  GIOVANI CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE DALL’11 AL 16 OTTOBRE DIVERSE INIZIATIVE PER LE SCUOLE. APERTO ANCHE IL BANDO DEL PREMIO COLASANTI LOPEZ.

 
   
  Parma, 13 ottobre 2010 – L’argomento, purtroppo, è d’attualità. Sempre di più. Di violenza sulle donne si legge ogni giorno, con una frequenza a dir poco preoccupante. E quelli che si trovano sui giornali o si vedono nei Tg non sono che i fatti più eclatanti e più tragici, la punta di un iceberg enorme, ben più esteso di quanto si pensi. È per questo che la Provincia ha scelto in particolare la violenza contro le donne per “declinare” sul nostro territorio la “Settimana contro la violenza”, indetta a livello nazionale dai ministri Carfagna e Gelmini dall’11 al 16 ottobre. Sei giorni per riflettere su una delle piaghe del nostro tempo con i giovani: un pubblico scelto non a caso, la cui sensibilizzazione è una “conditio sine qua non” per una società più giusta e meno discriminante non solo oggi ma anche nell’immediato futuro. Sostanzialmente di due tipi le iniziative in programma nel Parmense nel corso della settimana, con la quale la Provincia continua il suo lavoro contro la violenza sulle donne e contro le discriminazioni di genere: gli incontri nelle scuole (15 e 16 ottobre, protagonista la giornalista Nicoletta Sipos) e l’apertura del bando della sesta edizione del Premio Colasanti-lopez, che invita proprio le scuole a lavorare sul tema della violenza. “Abbiamo scelto di concentrarci sulla violenza contro le donne perché crediamo che ci si trovi in una situazione di emergenza, e che ci sia l’assoluta necessità di ribadire un impegno. E per gli incontri con i ragazzi abbiamo scelto l’autrice di “Il buio oltre la porta. Un matrimonio da favola, una casa meravigliosa, un corpo peno di lividi”: una testimonianza che è un vero e proprio pugno nello stomaco, e che ben delinea lo scenario da cui vogliamo partire; la violenza, infatti, si consuma soprattutto all’interno delle mura domestiche”, ha detto nella presentazione di oggi in piazza della Pace l’assessore provinciale alle Politiche sociali e alle Pari opportunità Marcella Saccani, che ha sottolineato l’importanza del lavoro sui e con i giovani: “Se fin da piccoli ragazzi e ragazze non definiscono la loro prospettiva di vita nei rapporti non violenti, e in una crescita armonica in cui maschi e femmine riconoscono di essere pari pur nelle loro diversità, io credo che non ci sarà l’inversione di tendenza che auspichiamo. Siamo in un paese che ha cancellato il delitto d’onore solo nel 1981, e che mentre trepida e urla, giustamente, all’assassinio brutale di una donna pakistana da parte del marito, e al quasi massacro della figlia, vede accadere fatti drammatici, tragici, come quello di Sarah Scazzi, ma anche come quello di una bambina violentata per un mese da un ventiseienne, fidanzato nella zia, nella vicinissima Liguria: se non ripensiamo i modelli educativi e non richiamiamo alla responsabilità famiglia e scuola, non ne usciamo. Noi cerchiamo di lavorare proprio in questa direzione: e lo facciamo anche con il premio Colasanti Lopez, giunto al sesto anno, che crediamo continuerà a essere un laboratorio di confronto e di iniziative capace di smuovere coscienze e culture”. “In tutto questo credo che sia molto importante l’impostazione orientata alla prevenzione. Queste iniziative vogliono avvicinare le nuove generazioni puntando a prevenire atteggiamenti violenti e a formare cittadini che possano vivere serenamente insieme. Parlare con i giovani e confrontarci con loro è fondamentale”, ha aggiunto Marilena Velicogna, responsabile formazione del Centro antiviolenza (rappresentato oggi anche dalla vicepresidente Paola Fornaciari), che ha confermato che la maggior parte degli episodi di violenza si consumano all’interno delle mura domestiche: “Stando ai dati delle persone che si rivolgono a noi, l’80% delle violenze avvengono in famiglia, e sono per lo più ad opera del partner. Solo nel 3 o 4% dei casi la violenza è compiuta da uno sconosciuto”. Gli incontri nelle scuole - Due incontri con la giornalista Nicoletta Sipos, autrice del libro “Il buio oltre la porta” (Sperling & Kupfer, 2009). Gli appuntamenti saranno venerdì 15 ottobre 2010 all’Istituto Tecnico Industriale “Leonardo da Vinci” (saranno presenti 200 ragazzi e ragazze dell’Itis e del Liceo “Attilio Bertolucci”) e sabato 16 ottobre 2010 all’Istituto tecnico commerciale “Bodoni” (saranno presenti 200 ragazzi e ragazze del Bodoni e del Istituto Tecnico Agrario “Bocchialini”). L’autrice del volume sarà affiancata da una volontaria dell’Associazione Centro Antiviolenza di Parma e dall’assessore provinciale alle Pari opportunità Marcella Saccani. Gli incontri vogliono essere un’occasione di confronto e riflessione sul tema della violenza contro le donne e, in generale, su ogni forma di discriminazione: si partirà dalla presentazione del volume e si darà poi avvio al dibattito con i ragazzi. Il volume della Sipos racconta una storia vera: la storia delle violenze e dei soprusi fisici e psicologici che una donna italiana della buona borghesia ha subito per anni dal marito. Un calvario che lei ha affrontato in silenzio finché un giorno qualcosa è scattato: finché la donna non si è ribellata e ha cercato una via d’uscita, per ritrovare una dignità schiacciata dalle violenze del marito. Il Premio Colasanti Lopez - La seconda iniziativa della settimana è l’apertura del bando per la sesta edizione del Premio Colasanti Lopez, dedicato alle vittime del “massacro del Circeo” (Donatella Colasanti e Maria Rosaria Lopez) e promosso dalla Provincia di Parma in collaborazione con il Centro antiviolenza e L.a.m.p.i di musica. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli alunni delle scuole sulla violenza contro le donne, e di coinvolgerli attivamente nella creazione di propri strumenti di valutazione per acquisire una maggiore consapevolezza del problema e per contrastare la violenza di genere: i ragazzi sono chiamati a riflettere e lavorare sul tema presentando progetti ad hoc. Il concorso è rivolto a classi delle scuole medie superiori della provincia, che potranno partecipare in forma singola o accorpata. A loro si chiede di presentare un prodotto che esprima concetti, strumenti e modalità di azione utili a promuovere e sostenere iniziative di sensibilizzazione contro la violenza alle donne. I progetti possono essere presentati in forma di disegno o pittura, reportage fotografico, campagna di comunicazione (slogan, cartellonistica), rappresentazione artistica/teatrale, videoclip, spot (video, audio/video), cd musicale, ipertesto. Per sostenere le classi nel percorso di conoscenza e consapevolezza, il Centro Antiviolenza si rende disponibile a incontri mirati con studenti e docenti. L.a.m.p.i di musica (nuovo partner del progetto) è invece disponibile a realizzare, insieme agli studenti, una “Canzone per lei”, laboratorio per creare musiche e canzoni originali. Per iscriversi occorre far arrivare entro il 22 novembre 2010 l’apposita scheda di adesione compilata al numero di fax 0521931318 o via mail a premiocolasantilopez@provincia.Parma.it  I lavori dovranno pervenire entro il 4 aprile 2011. Il bando completo è scaricabile da www.Pariopportunita.parma.it    
   
 

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