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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Ottobre 2010
 
   
  ZUCCHERO E POMODORO PROTAGONISTI A ROMA

 
   
  Parma – E’ un appello accorato quello che il vicepresidente della Provincia di Parma Pier Luigi Ferrari ha rivolto ieri mattina ai componenti della Xiii Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati sulla situazione della filiera dello zucchero. Da due anni infatti, aziende e produttori del settore bieticolo-saccarifero stanno aspettando dal Governo i contributi promessi a sostegno dell’attività e che ammontano a 86 ml di euro. Fino ad oggi nessun stanziamento è stato effettuato. L’incontro di questa mattina, che segue l’audizione in Senato, rientra nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione adottate dal Coordinamento nazionale del settore bieticolo-saccarifero, di cui è a capo lo stesso Ferrari. Nato a Parma il Coordinamento riunisce, attorno all’obiettivo di salvare la filiera, i rappresentanti delle istituzioni, produttori, agricoltori, industrie, associazioni di categoria e sindacati. Alla Commissione agricoltura della Camera, guidata dal suo presidente on. Paolo Russo e dal vice on. Angelo Zucchi, erano presenti diversi parlamentari fra cui gli on Carmen Motta e Mauro Libè. L’incontro si è concluso con la disponibilità a farsi carico del problema, questione su cui la stessa commissione si è già espressa in passato attraverso una risoluzione votata all’unanimità tesa proprio a sbloccare lo stanziamento dei fondi. “Le speranze si stanno esaurendo – ha detto Ferrari in Commissione – perché sono ormai passati due anni e nonostante gli impegni presi dai vari Ministri, nessuna risorsa è arrivata. Sono finanziamenti dovuti perché promessi, soprattutto sono risorse necessarie per continuare la cultura della barbabietola che altrimenti rischia di estinguersi. Siamo di nuovo alla vigilia della semina e lo scetticismo degli agricoltori può essere debellato solo dall’arrivo delle risorse. Continueremo la nostra iniziativa lunedì 18 ottobre a Minerbio, sede di un altro stabilimento. Lì terremo un’ulteriore incontro del coordinamento”. Sempre oggi la Commissione Agricoltura ha anche incontrato i rappresentanti del Distretto del Pomodoro che hanno presentato ai parlamentari i primi incoraggianti risultati di un lavoro compiuto insieme e che, su base volontaria, sta portando ad riunire tutta la filiera del nord Italia. “ Un’esperienza che è stata valutata positivamente, soprattutto a fronte degli impegni futuri, così come sono state ritenute importanti le posizioni assunte nei documenti del distretto, in particolare quella sull’origine del prodotto – spiega Ferrari – Il nostro lavoro potrà essere assunto a riferimento anche dalla filiera del sud del Paese”.  
   
 

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