Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Ottobre 2010
 
   
  PIANO LIDI, SODDISFATTA FIBA MARATEA

 
   
  La Federazione italiana balneari (Fiba) della provincia di Potenza e tutti i balneari aderenti della costa di Maratea danno atto alla Giunta Regionale di Basilicata, ed in particolare all’assessore regionale alle Attività Produttive, Erminio Restaino, “di aver mantenuto gli impegni che erano stati assunti nei confronti delle imprese balneari e che consistevano principalmente nella approvazione, in tempi rapidi, della variante al Piano stralcio dei Lidi”. “Il Piano stralcio dei lidi era ed è lo strumento – commenta la Fiba - che consente alle imprese che operano nelle aree balneari di poter programmare investimenti e migliorie nella offerta dei servizi offerti ai consumatori turisti e, per questa via di potersi legittimamente inserire nei processi di innovazione e sviluppo che si stanno avviando, sebbene con qualche ambiguità, nell’ambito dei cosiddetti progetti Piot. Il Piano dei Lidi è anche lo strumento fondamentale che consente alle imprese del settore – continua la Federazione - di poter avere certezza di sopravvivenza, attraverso l’istituto delle concessioni, costituendo il primo passo per legittimare la presenza e la permanenza, almeno per il prossimo ventennio, di quelle imprese che da almeno altrettanto tempo hanno rappresentato un presidio di legalità, di tutela ambientale e di disponibilità per i vacanzieri e per tutto il sistema turistico costiero”. Adesso la attenzione della Fiba e della Confesercenti della Provincia di Potenza, che esprime soddisfazione per questo primo passo compiuto dalla Regione Basilicata, si sposta verso i lavori che si svolgeranno nelle competenti Commissioni Consiliari, chiedendo “di tener conto delle problematiche e della voce delle imprese nonché della necessità di concludere in modo definitivo ed in tempi rapidi una vicenda che da troppo tempo tiene sospese imprese, operatori e famiglie”.  
   
 

<<BACK