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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Ottobre 2010
 
   
  GIORNATA CITTADINA: ROMA CAPITALE MONDIALE PER LE EMERGENZE ALIMENTARI

 
   
  Roma - il 14 ottobre per la prima volta a Roma, si festeggia la “Giornata cittadina per le Emergenze Alimentari”. Un evento che avrà cadenza annuale quale contributo della città nel promuovere e divulgare le attività svolte dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Wfp), in attuazione del protocollo d’intesa firmato il maggio scorso dal Sindaco Alemanno. Tutti gli anni, dunque, in occasione delle celebrazioni che accompagnano la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che si celebra il 16 ottobre in tutto il mondo, Roma sarà Capitale Mondiale per le Emergenze Alimentari, promuovendo iniziative che contribuiscano a sensibilizzare i cittadini sui temi della solidarietà internazionale e sulle iniziative di lotta alla fame in uno stretto partenariato con le Nazioni Unite. Molte le iniziative in cantiere annunciate oggi nel corso di una conferenza stampa promossa dall’Assessorato alla Mobilità e dall’Assessorato alle Politiche Educative Scolastiche della Famiglia e della Gioventù, alla quale hanno partecipato: il Prof. Adolfo Panfili, Delegato del Sindaco di Roma per le Asl e per i Rapporti con gli Enti Istituzionali Sanitari, Sergio Marchi, Assessore capitolino alle Politiche della Mobilità, Laura Marsilio, Assessore capitolino alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù, Vichi De Marchi, Portavoce per l’Italia del Wfp, Luigi Legnani, Presidente di Atac Spa, Massimo Tabacchiera, Presidente di Roma Servizi per la Mobilità. Testimonial dell’evento: Tiberio Timperi, conduttore televisivo, giornalista e attore e Filippo La Mantia, chef e fotoreporter. Quale primo contributo di Roma Capitale, nelle settimane che abbracciano la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, dall’8 al 22 ottobre 2010, si è voluto portare nelle strade il messaggio di sensibilizzazione del Wfp, agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare. Si tratta di una campagna di comunicazione rivolta ai cittadini, a cui hanno concorso Atac e Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, con annunci radio, video spot, poster a bordo degli autobus, dei treni metro e diffusi nelle stazioni metropolitane, divulgando l’iniziativa internazionale del Wfp, Wefeedback. “Con questa campagna - ha ricordato Vichi De Marchi , Portavoce per l’Italia del Wfp - la nostra agenzia intende rilanciare e far conoscere i propri programmi di alimentazione scolastica, con cui assiste una media di 20 milioni di bambini ogni anno. Si tratta di un fattore cruciale per la vita e per il futuro delle giovanissime generazioni”. La campagna si basa sul concetto semplice e solidale della condivisione simbolica del proprio cibo preferito. “Quanto vale - spiega De Marchi - in termini di valore e tradotto in pasti scolastici, il piatto di pasta che ogni giorno mangiamo? O la pizza? O il gelato? Può significare anche 20 o 30 pietanze per i bambini del Sud del mondo che spesso consumano a scuola l’unico pasto della giornata”. “Roma Capitale - come ha ricordato Adolfo Panfili, Delegato del Sindaco per i Rapporti con le Strutture ed Istituzioni Sanitarie - intende porre al centro del suo impegno anche internazionale il tema di una corretta nutrizione, elemento fondamentale per una crescita sana dell’individuo e di una nazione”. E proprio alle giovanissime generazioni si rivolge la seconda iniziativa annunciata in conferenza stampa: il lancio di una campagna di sensibilizzazione nelle scuole dal titolo “La scuola che insegna: il cibo dove non c’è”. Il Progetto, rivolto agli alunni della scuola primaria, classi Iv e V, e della scuola secondaria di primo grado, classi I, Ii e Iii, di Roma, intende promuovere un percorso di riflessione e di approfondimento sui temi della solidarietà e dell’alimentazione nel mondo, attraverso un concorso. Le diverse classi si cimenteranno, nel corso dell’anno scolastico, nella creazione di un racconto incentrato sulle avventure di una squadra umanitaria che ha il compito di soccorrere le popolazioni che soffrono la fame. Una commissione selezionerà, poi, per ciascuna classe, un racconto tra quelli pervenuti. Le classi vincitrici saranno premiate nel mese di maggio 2011 nel corso di una cerimonia, in Campidoglio, mentre tutti i partecipanti riceveranno un attestato. Al termine del concorso tutti gli elaborati di ciascuna scuola verranno rilegati in un volume personalizzato che verrà utilizzato per una raccolta fondi. Il ricavato sarà devoluto ai bambini di Haiti al fine di garantire loro un pasto, per oltre un mese. Ad ogni alunno partecipante al progetto sarà consegnato un kit didattico, offerto da Wfp, contente una mappa della fame, schede interattive con giochi, quiz e informazioni, stickers, oltre ad un videogioco educativo i cui personaggi sono una squadra di operatori umanitari chiamati a salvare un villaggio in difficoltà. Verrà fornito un kit anche ai docenti delle scuole coinvolte nell’iniziativa, che contiene in aggiunta una mappa della fame (per adulti), un libro per la didattica etica, schede interattive e supporti didattici. Per i docenti è inoltre prevista una giornata di formazione nel mese di novembre. “E’ fondamentale coinvolgere gli studenti e le famiglie su temi di così grande rilievo - ha detto Laura Marsilio, Assessore alle Politiche Educative Scolastiche di Roma Capitale - l’iniziativa vuole, infatti, sensibilizzare i più giovani al sostegno dei loro coetanei meno fortunati, incentivando lo spirito di solidarietà. Educare al giusto valore del cibo significa anche promuovere una corretta alimentazione e dunque stili di vita sani che vanno incentivati fin dall’infanzia”. Anche la scelta della location per la conferenza stampa - un autobus laboratorio brandizzato Wfp, parcheggiato presso il capolinea di Teatro Marcello, nei pressi di piazza Venezia - ha contributo a connotare l’evento Roma Capitale delle Emergenze Alimentare come un’iniziativa vicina ai cittadini. “Immediatamente dopo la conferenza stampa - ha spiegato Sergio Marchi, Assessore alle Politiche della Mobilità - l’autobus, con a bordo il personale del Wfp, partirà per un tour di due giorni nelle scuole romane, proponendo laboratori sul cibo nelle situazioni di emergenza. Un incontro importante tra mobilità ed educazione - spiega Marchi - grazie a un mezzo del trasporto pubblico che, attraversando le vie della città, raggiunge le nuove generazioni perché denuncino il silenzio che regna sulla fame nel mondo e si battano contro ogni indifferenza”. Il Presidente di Atac, Luigi Legnani, si è detto orgoglioso in nome dell’Azienda “di contribuire a una iniziativa così importante nel panorama mondiale. L’autobus laboratorio messo a disposizione da Atac con l’obiettivo di illustrare agli studenti romani gli sforzi fatti dalle organizzazioni internazionali per debellare la fame nel mondo, è un piccolo esempio di come anche le aziende di trasporto possano contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di così grande rilevanza”. Per il Presidente di Roma Servizi per la Mobilità Massimo Tabacchiera “sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di contribuire a ridurre la fame nel mondo anche attraverso piccoli gesti quotidiani, è un dovere etico al quale nessuno può sottrarsi. L’agenzia per la Mobilità sarà sempre a disposizione - ha assicurato Tabacchiera - per sostenere e promuovere le attività del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (Wfp)”. Tra i partecipanti alla conferenza stampa, moderata dal noto presentatore televisivo Tiberio Timperi, anche lo chef di fama internazionale Filippo La Mantia che ha ricordato quanto sia “importante trasmettere il valore del cibo in società in cui troppo spesso viene dato per scontato”.  
   
 

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