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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Ottobre 2010 |
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IRRINUNCIABILMENTE SOFISTICATA E FEMMINILE LA DONNA DIEGO M PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2011
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Per la Primavera-estate 2011 Diego M presenta una collezione di capospalla raffinata e intrigante pensata per stupire senza rinunciare alla praticità di capi sempre leggeri, avvolgenti e vaporosi. Il core business del marchio è infatti rappresentato da capi tecnici d’alta gamma all weather resistant, giacchini in morbidissima nappa e preziosi reversibili e si propone al mercato con un’offerta ampia rivolta alla donna elegante e sensuale, assolutamente glamour e sempre più business woman che non rinuncia alla praticità. La ricerca dei tessuti di avanguardia e ultimissima generazione prosegue e si materializza in questa Collezione sottoforma di tecno tessuti, lini, cotoni e nappe, tutti rigorosamente traspiranti e ultraleggeri, concepiti per offrire il massimo confort anche alle forme più ricercate. La novità assoluta di questa stagione è l’utilizzo del denim, che è trattato, stampato, stonewashed e borchiato. L’elaborazione dei materiali non si ferma qui ma si manifesta in impunture geometriche e floreali, ricami e stampe jacquard, rivisitazioni del summer bouclé, accostamenti di tessuti e georgette cinzata. Anche la pelle, nappa extralight, semi anilina e non spalmata, è sottoposta alle diverse lavorazioni grazie alla sua morbidezza e duttilità. Tutti i modelli della Collezione sono pensati per esaltare la silhouette femminile, ora avvolgendola ora evidenziando il punto vita. Non mancano, come in tutte le collezioni, i capi che si trasformano “per gioco” a creare giocose mantelline o “per necessità” di rispondere a diverse esigenze, come il capo a cui si staccano le maniche o quello reversibile. La Collezione si arricchisce di due nuovi elementi con tre modelli diversi di gonna create per accompagnare il jeans. I tagli sono corto a portafoglio, di impronta più giovane e sbarazzina oppure longuette. Le linee sono ricercate, mai banali neppure nei basic e sempre portabilissime. Si passa dagli spolverini e caban primo peso, al trench continuativo di taglio maschile, dagli imper e gli over impalpabili alle giacche più casual e sportive oppure più femminili e sciancrate, fino ai bomberini ed alle giacchine ipercorte. Come sempre la cura dei dettagli e dei particolari è meticolosa nelle impunture, nella logatura elegante e mai chiassosa di bottoni e fibbie e nei profili delle cuciture. La paletta di colore dei tecnici e fibre naturali è decisamente coloniale e si sviluppa lungo un filone più freddo con nuance delicate e pallide del grigio chiaro, verde acqua, celeste e ghiaccio ed uno più caldo con la gamma dei beige, panna e tortora e giallo chiaro. Sono naturalmente presenti i basici del nero, bianco, anche in combinazione bicromatica ed il blu navy. La nota di colore è il “caramella”, un acceso ma delicatissimo rosso geranio, accanto alla versione più “soft” del rosa cipria. Anche nella pelle, troviamo il colore nel rosso, accanto ai basici panna, castagna e blu. Una menzione particolare merita la pelle, sviluppata in una serie di inediti modelli dal gusto molto sensuale e sofisticato: le giacchine con dettagli arricciati o impunturati e manica a tre quarti si accompagnano al giubbottini con passante a oblò per il foulard e al gilet con spalla appena accennata e cintura. Il caban morbido, presente anche nella variante del cotone è un capo assolutamente unico ed inoltre viene inserito per la prima volta il blazer, rivisitato secondo i canoni Diego M. Infoweb: www.Diegom.it |
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