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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Ottobre 2010 |
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“SULLE STRADE DI RODARI”, UN OMAGGIO A GIANNI RODARI
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Udine, 21 ottobre 2010 - “Sulle strade di Rodari”. E’ questo il titolo del vasto ed articolato progetto, rivolto ai bambini ma anche agli adulti, ideato dalla cooperativa Damatrà, in collaborazione con 60 biblioteche della regione, l’Associazione 0432, la libreria La Pecora Nera, la Cooperativa Giannino Stoppani di Bologna e con la gentile partecipazione del professor Livio Sossi, docente di Letteratura per l’infanzia dell’Università di Udine – facoltà di scienze della formazione, con l’obiettivo di rendere omaggio a Gianni Rodari. Il 2010, infatti, è l’anno delle ricorrenze per questo grande scrittore: 90 anni dalla nascita (23 ottobre 1920, ad Omegna), 30 anni dalla morte (14 aprile 1980, a Roma), e 40 dall’anno in cui Rodari vince il massimo premio internazionale di letteratura infantile, il Premio Andersen (Fiera di Bologna – 3/6 aprile 1970). Cominciò la sua avventura con i bambini facendo il maestro elementare. Alla scrittura per l’infanzia arrivò quasi per caso, ma i suoi libri hanno contribuito a cambiare la storia della letteratura per ragazzi. E’ lui a far irrompere l’immaginazione e la fantasia nei libri per i bambini, svincolandoli dall’intento moraleggiante e pedagogico, senza mai rinunciare a far divertire e a far pensare allo stesso tempo. “Non penso mai prima alla morale: se c’è, la morale verrà fuori da sola, e, anche se il lettore non la vedrà, essa andrà ad abitare dentro di lui e gli farà un po’ di compagnia”. E proprio attorno alla sua figura, alle sue opere che è nato l’innovativo progetto “Sulle strade di Rodari”, che, per la prima volta, unisce attorno ad una metodologia, ad una proposta di promozione della lettura, biblioteche di tutto il territorio regionale, insegnanti, educatori, professionisti, operatori sociali e culturali. L’insieme del programma, caratterizzato appunto per la sua diffusione territoriale, si articola in cicli di letture nelle scuole e nelle biblioteche, in viaggi speciali in treni e autobus rodariani, spettacoli teatrali e seminari tematici di riflessione sulle suggestioni letterarie e fantastiche di Rodari, e si concluderà a maggio 2011. Attraverso queste attività i partecipanti potranno vivere in prima persona l’esperienza della lettura “ad alta voce e in comunità”, proprio come piaceva a Gianni, entrando nell’universo della parola alla ricerca di quell’istante di meraviglia e di quello spazio incantato che un approccio giocoso al libro sa aprire. “Il 2010 – spiega Mara Fabro della Cooperativa Damatrà- è l’anno rodariano. Non abbiamo voluto perdere l’occasione di coordinare e dare visibilità alle azioni che quotidianamente danno valore al nostro lavoro di bibliotecari, librari, alunni, insegnanti, lettori. Per farlo vorremmo seguire la strada della vita raccontata: andare a cercare l’uomo, la sua voce, la sua storia, gli amici, gli eventi della sua storia personale, intrecciandoli con le storie che ha inventato. Più che una biografia, è come il sasso buttato nello stagno citato nella sua Grammatica della Fantasia. Rodari con il suo scrivere invita i bambini a usare le parole in maniera creativa e espressiva, e questo è un incitamento ad appropriarsi della realtà per essere fautori di cambiamento. Non ha mai considerato i bambini attori passivi, ma soggetti attivi nell’immaginare i mondi e i futuri. Il suo non è quindi uno scrivere per scrivere, ma per immaginare il cambiamento e in questo modo renderlo possibile”. Dopo l’anteprima del progetto che ha riscosso un grande successo al Festival Grado Giallo, l’inaugurazione ufficiale è fissata simbolicamente per sabato 23 ottobre, giorno in cui Rodari avrebbe compiuto 90 anni, a San Vito al Tagliamento, con il reading musicale dedicato ai bambini e alle famiglie “Alfabeto Rodari” dell’attore milanese Roberto Anglisani, accompagnato dalle note di Francesco Bertolini , affermato musicista friulano (due le repliche per le scuole: 22 ottobre a Tricesimo; 25 ottobre San Giovanni al Natisone). Da qui Damatrà, come il celebre ragionier Bianchi di Varese protagonista delle Favole al telefono, partirà per un lungo viaggio immaginato dentro l’opera rodariana e attraverso le 60 biblioteche che hanno aderito al progetto, incontrando centinaia di bambini delle scuole primarie e sperimentando la nuova metodologia del laboratorio biografico. Ma i viaggi saranno anche reali sulle ruote del Filobus n.75 che, grazie alla collaborazione dell’associazione 0432, viaggerà tra le biblioteche creando occasioni di scambio e conoscenza. Grazie al sostegno di Saf Autoservizi Fvg il Filobus n.75 sarà anche una corriera speciale che girerà le strade della nostra regione sfoggiando un abito fatto delle storie di Gianni Rodari accompagnate dalle celebri illustrazioni di Bruno Munari per gentile concessione delle case editrici Corraini, Edizioni El, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni. |
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