Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Ottobre 2010
 
   
  SALUTE: ACCORDO FVG-ALBANIA PER FORMAZIONE E RICERCA SCIENTIFICA

 
   
  Trieste, 25 ottobre 2010 - Nell´ambito della cooperazione tra Friuli Venezia Giulia e Albania è stato sottoscritto il 21 ottobre a Trieste un protocollo che attua, come ha spiegato l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, "gli obiettivi di formazione, ricerca scientifica e assistenza sociosanitaria individuati lo scorso maggio con la missione in Albania". "La collaborazione e la solidarietà vanno governati da impegni precisi ed istituzionali come quello di oggi, validato dal ministero degli esteri", ha spiegato Kosic che, per la celerità con cui si è arrivati all´accordo, ha ringraziato la vicepresidente di Informest, Silvia Acerbi, presente alla firma. "Questo documento è un passo avanti nei rapporti tra i due territori ed un atto istituzionale a favore del miglioramento dei servizi e della qualità della vita", ha commentato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, sottolineando il ruolo della Regione nei confronti dei Paesi di recente o prossimo ingresso in Europa e la sua funzione, sancita dal Governo centrale, quale ponte verso Est. Il presidente ha quindi ricordato la scelta della Regione di uscire, nel´96, dal sistema sanitario nazionale. Un passo importante, gestito in piena responsabilità perchè autonomia, ha ribadito Tondo, significa responsabilità. "Sino ad ora ce l´abbiamo fatta da soli ed abbiamo l´ambizione di continuare in questo modo - ha osservato il presidente - allargando i nostri orizzonti grazie ad accordi internazionali come quello di oggi". Il protocollo, che si inserisce nell´ambito della strategia internazionale sociosanitaria della Regione "Le dimensioni internazionali della politica della salute della Regione Fvg" approvata nel novembre 2008, è stato firmato da Kosic e dal ministro della Sanità d´Albania, Petrit Vasili, accompagnato per l´occasione dal viceministro Bardh Spahia e dal capo di Gabinetto, Klodjan Rrjepaj. Hanno partecipato all´evento anche i direttori generale e scientifico dell´Irccs Burlo Garofolo, Mauro Melato e Giorgio Zauli, e il direttore centrale e quello scientifico del Cro di Aviano, Piero Cappelletti e Paolo De Paoli. I due Irccs avranno infatti un ruolo di fondamentale importanza nell´attuazione del protocollo di collaborazione. Il primo, che è stato visitato questo pomeriggio da Kosic e Vasili, fornirà medica continua e supporto nei settori della neonatologia, della procreazione medica assistita, del parto analgesico, dell´odontostomatologia sociale e dell´oncoematologia. Il secondo, che la delegazione albanese visiterà domattina, oltre ad impegnarsi nella formazione metterà a disposizione le sue strutture per avviare una collaborazione in oncologia medica, chirurgia, radiologia e diagnostica per immagini sia in ambito laboratoristico (per esempio riguardante l´esecuzione di tecniche istopatologiche e citologiche finalizzate a screening o diagnostica oncologica). Il ministro Vasili ha ringraziato Tondo e Kosic per l´accoglienza e per la prontezza con cui il Friuli Venezia Giulia si sta impegnando in questa collaborazione, così importante per la salute dei cittadini e dei bambini albanesi ed utile all´avvicinamento di questo Paese ai parametri europei. L´accordo di oggi indica infatti nella collaborazione tecnico-scientifica l´elemento prioritario e prevede due fasi: La prima ha l´obiettivo di affinare le situazioni organizzative e procedurali in vista delle strategie d´intervento, mentre la seconda prevede il rafforzamento della collaborazione e l´istituzione di un gruppo di lavoro che dia concreta attuazione all´accordo, ne valuti lo stato dell´arte, le prospettive e le priorità della collaborazione, formuli proposte e progetti su temi di reciproco interesse. I settori d´intervento sono appunto la ricerca scientifica e tecnologica, un programma di sviluppo della qualità delle strutture sanitarie in Albania attraverso la telemedicina, l´assistenza sociosanitaria e la formazione del personale albanese medico, infermieristico e tecnico, sia in ambito clinico che laboratoristico. Una formazione, ha sottolineato Kosic, che sarà favorita dalla buona conoscenza in Albania della lingua italiana, cosa che semplifica moltissimo le relazioni e favorisce, anche in prospettiva, la qualità dei rapporti e delle iniziative che saranno avviate. Kosic ha quindi voluto evidenziare, anche sulla scia delle dichiarazioni rilasciate ieri dal direttore generale del Centro nazionale Sangue, Giuliano Grazzini, sul potenziamento del centro trasfusionale del Burlo, l´impegno della Regione nei confronti dell´Ospedale materno infantile. L´assessore ha dichiarato "che anche in questo settore si sta dando al Burlo di più e di meglio" e che comunque "si sta facendo tutto quanto è necessario per la sua conferma a Irccs nel 2012". "Non è stata citata alcuna fonte scientifica a supporto del contrario", ha concluso Kosic, che ha espresso il suo rammarico per un allarme attivato inutilmente.  
   
 

<<BACK