Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Ottobre 2010
 
   
  IN VENETO MIGLIORANO I DATI DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO

 
   
   Venezia, 25 ottobre 2010 - Lo stato di salute dell’atmosfera nella nostra regione sta progressivamente e costantemente migliorando. Il dato è emerso nel corso della riunione del Comitato di Indirizzo e Sorveglianza – Cis, tenutosi il 22 ottobre a Venezia nella sede della Giunta regionale di Palazzo Balbi. Si ricorda che il Comitato è composto, oltre che dall’assessorato regionale all’ambiente, da quelli delle Province e dei sette Comuni capoluogo. I rilevamenti effettuati dall’Arpav negli ultimi sette anni hanno, infatti, evidenziato un costante miglioramento dell’atmosfera, con livelli medi di inquinamento più vicini ai limiti indicati dalla Comunità Europea. Solo per alcuni parametri (Pm10, ozono, benzoapirine e ossido di azoto) e solo in alcuni periodi dell’anno tali livelli subiscono dei picchi, conseguenza della particolare configurazione del bacino padano e della difficoltà di avere in esso un’efficace dispersione e diluizione degli inquinanti. ”Sono dati incoraggianti – sottolinea l’assessore regionale Maurizio Conte – anche se ancora molto bisogna fare in termini di lotta all’inquinamento atmosferico. In questa ottica la Regione sta predisponendo la revisione del Piano di Risanamento dell’Aria e proprio in questo ambito ho voluto riavviare l’attività del Cis, che negli ultimi anni si era interrotta e all’interno del quale è mia intenzione individuare ed avviare con le Province, i Comuni e con il coordinamento della Regione, quelle azioni che riterremo più proficue per contrastare l’inquinamento”. L’assessore Conte ha poi illustrato, tra le altre cose, la sua proposta di incoraggiare i comuni per l’adozione di un Piano contro l’inquinamento luminoso, che preveda, in particolare, la sostituzione degli attuali impianti di illuminazione pubblica con più moderne tecnologie a maggiore risparmio energetico. “E’ un’iniziativa – ha precisato – che andremo a sollecitare e ad incentivare, anche finanziariamente, presso i Comuni, nella convinzione che un minor consumo di energia non solo significa per le amministrazioni e quindi per i cittadini, un maggior risparmio economico, ma soprattutto significa un minor inquinamento anche atmosferico”.  
   
 

<<BACK