MEMORIA PERDUTA DI MILANO: STORIA, EPISODI E RICORDI DI UNA CITTÀ CHE NON SI PUÒ DIMENTICARE
Milano, 26 ottobre 2010 - Il volume “La memoria perduta di Milano “ dell´editore Skira racconta una città dal passato importante che ha costruito un presente di cui essere orgogliosi. Si comincia con Bonvesin de la Riva che sottolinea l´orgoglio ambrosiano e racconta i milanesi dall’aria sorridente, onesti che vivono con decoro, ordine e dignità. Questo Medioevo sembra permanere nei secoli e conservare lo spirito della Milano che conosciamo. Civile, onesta, laboriosa sono gli aggettivi consueti che ricorrono nelle descrizioni su Milano. Ma c´è anche chi ne sottolinea i limiti come Longanesi o Testori che però l´amava disperatamente Guido Vergani é uno degli autori più capaci di raccontare la città con particolari che emergono poi a livello cinematografico nei film di Ermanno Olmi e Luchino Visconti. Sergio Romano sottolinea le caratteristiche mitteleuropee di Milano e in generale le caratteristiche internazionali che ne fanno una città multietnica, capace di integrare, e non di respingere. Forse per questo Milano è la città della non politica descritta da Galli della Loggia, sebbene proprio qui siano nati i presupposti di tutti i movimenti all´avanguardia