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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Ottobre 2010 |
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LOMBARDIA, CITTA´ DELLA SALUTE PRONTA ENTRO IL 2015 FORMIGONI: PARTE IL PIU´ GRANDE PROGETTO SANITARIO DEL PAESE
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Milano, 26 ottobre 2010 - Prende il via ufficialmente il progetto della Città della Salute e della Ricerca, il nuovo polo sanitario pubblico che riunirà gli ospedali Sacco, Besta e Istituto dei Tumori, nell´area attualmente occupata dal Sacco. Lo ha annunciato il 25 ottobre il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dopo aver incontrato in mattinata, insieme all´assessore alla Sanità Luciano Bresciani, i vertici del Consorzio che ha il compito di curare la realizzazione del complesso e i tre enti fondatori (Sacco, Besta e Tumori, appunto). Presenti all´incontro Luigi Roth (presidente del Consorzio "Città della Salute"), Carlo Lucchina (direttore Generale Sanità Regione Lombardia), Carlo Borsani (presidente Fondazione Irccs Istituto Carlo Besta), Alberto Scanni (direttore dell´Azienda Ospedaliera Luigi Sacco) e Antonio Colombo (presidente della Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori). "Si tratta - ha detto Formigoni nel corso di una conferenza stampa - del più grande progetto sanitario del nostro Paese, in grado di unire, secondo le visioni più avanzate, le funzioni di salute, ricerca, didattica, assistenza e cura. Non si tratta di un semplice trasferimento di sede o della sommatoria di tre istituti ma si tratta di tre eccellenze che si mettono insieme, esaltando i valori di sinergia e collaborazione, pur mantenendo, ciascuna, le proprie peculiarità. Le eccellenze di ogni istituto saranno valorizzate e si creerà un´eccellenza di livello superiore". Formigoni ha ricordato come la Città della Salute e della Ricerca sarà "un nuovo polo sanitario pubblico" dedicato alla ricerca e cura su malattie infettive, neurologiche e oncologiche, che realizzerà una "fortissima sinergia tra i tre Istituti e anche l´Università", grazie alla presenza, già ben consolidata al Sacco, del terzo polo universitario della Facoltà di Medicina di Milano. "Questo progetto - ha aggiunto Bresciani - è figlio del Piano Socio Sanitario Regionale, in cui è specificato che l´ospedale non è più una monade ma esprime una serie di funzioni che si concretizzano nei vari nodi della rete di strutture, secondo una logica di superamento del solismo e a favore del concerto. Grazie a questo progetto ci sarà una esaltazione delle eccellenze di ciascun istituto, che altrimenti non sarebbe stata possibile". I Numeri - Il complesso occuperà 220.000 metri quadri di superficie per le funzioni di ricerca, di cura, per le strutture di ospitalità e per i servizi. Altri 70.000 metri quadri di superficie saranno dedicati a parcheggi, impianti tecnologici e all´asilo nido aziendale. I posti letto complessivi saranno 1.405 (Besta 250, Tumori 505, Sacco 650), quasi un centinaio in più degli attuali (Besta 223, Tumori 482 e Sacco 604). Gli organici dei tre Istituti saranno mantenuti ai livelli attuali. Persona Al Centro - Da un punto di vista organizzativo, verrà esaltato il nuovo modello per intensità di cura. "La persona è al centro - ha spiegato Formigoni - e la struttura gira intorno al paziente, ai suoi bisogni, al suo sistema affettivo e relazionale e al suo percorso di cura". Tempi E Finanziamenti - E´ stato da poco concluso e approvato il Documento Preliminare alla Progettazione (Dpp) ed è in corso di elaborazione lo Studio di fattibilità del progetto, per il quale a brevissimo verrà indetta la gara. Confermati i tempi di realizzazione della struttura con l´inizio dei lavori nel 2012 e il completamento entro il 2015. "Si tratta di tempi da record - ha aggiunto Formigoni -. E´ una sfida ambiziosissima". Confermate anche le cifre dell´investimento e il grande impegno finanziario di Regione Lombardia. Su un costo totale di 520 milioni, 230 milioni vengono stanziati da Regione Lombardia, 40 sono a carico dello Stato e 250 verranno da investimenti privati. "Confermare questo investimento da parte di Regione Lombardia in un momento di scarsità di risorse pubbliche - ha commentato Formigoni - è stato complesso ma vale la pena fare sacrifici, perché questo è un investimento grandioso". |
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