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Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Ottobre 2010 |
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PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELL’UTERO SE NE PARLA LUNEDÌ 15 NOVEMBRE ALLE ORE 18 NELL’AULA MAGNA DELLA QUESTURA DI PAVIA AD UN CONVEGNO ORGANIZZATO DALLA C.R.I. E DA LILT, CON IL PATROCINIO DELLA PROVINCIA
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Pavia, 28 ottobre 2010 - Il carcinoma dell’utero è una malattia che ancora oggi in Italia colpisce migliaia di donne, malgrado le campagne di screening effettuate dai Pap Test abbiano diminuito negli ultimi decenni l’incidenza di questo tumore. Occorre quindi una più ampia sensibilizzazione verso questo tema: già dallo scorso Maggio l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, tra le prime in Lombardia, ha iniziato presso i reparti di Ginecologia-ostetricia (Dipartimento Materno Infantile) degli Ospedali di Stradella, Vigevano e Voghera la vaccinazione verso due tipi di virus frequentemente implicati nella patologia tumorale del carcinoma del collo dell’utero. Ora scende in campo anche la Croce Rossa, Comitato Provinciale di Pavia, organizzando con Lilt (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) e con il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale, un incontro informativo e di presentazione dei Centri Vaccinali dell’Azienda Ospedaliera della Provincia. L’incontro, aperto a tutti i cittadini e rivolto in particolare agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori, è in programma Lunedì 15 Novembre alle ore 18 presso l’Aula Magna della Questura di Pavia, in via Rismondo 68. “Tra i nostri compiti istituzionali – spiega il Commissario Provinciale della C.r.i. Alberto Piacentini – vi è anche quello di fare prevenzione. E’ importante vaccinarsi fin dall’età scolare e noi vogliamo far conoscere dove potersi vaccinare per poter contribuire a combattere sempre più con forza questa malattia che colpisce ancora molte donne”. All’incontro, oltre al Commissario C.r.i. Piacentini, interverranno il Presidente della Provincia Vittorio Poma, il Prof. Amalia Bianchi, Presidente Lilt Sezione Provinciale di Pavia, il Dott. Claudio Scarabelli, Direttore Dipartimento Materno Infantile Azienda Ospedaliera di Pavia, il Dott. Luca Bottero, Commissario C.r.i. Di Milano e il Dott. Mario Sideri, Responsabile Unità di Ginecologia Preventiva Istituto Oncologico Europeo di Milano. E’ stato dimostrato che il Papilloma Virus Umano (Hpv) rappresenta la causa di questa neoplasia e delle lesioni che la precedono (precancerosi). L’hpv comprende diversi sottotipi ed è estremamente diffuso nella popolazione sana, specie quelli della cervice o collo dell’utero e quelli dell’endometrio; per lo più l’infezione, che interessa la cute e le mucose in particolare degli organi genitali, è transitoria, ma in una piccola percentuale di casi permane e nel corso degli anni successivi può causare delle alterazioni cellulari di vario grado fino al carcinoma invasivo. Il progetto di vaccinazione di Regione Lombardia, gratuito per le dodicenni, risulta indicato anche in donne fino a 26 anni, con risposta immunitaria significativa anche nella popolazione tra i 24 e i 45 anni; la Regione ha anche previsto, per le donne oltre i 12 anni, la possibilità di essere vaccinate presso le strutture accreditate, in regime di co-pagamento e con possibilità di acquisto del vaccino, a prezzo sociale. |
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