Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 02 Novembre 2010
 
   
  UN´ASSEMBLEA PER LA SOCIETÀ CIVILE DELL´UE E DEL MEDITERRANEO?

 
   
  Bruxelles, 2 novembre 2010 - L´istituzione di un´assemblea sarà il tema al centro delle discussioni degli oltre 150 rappresentanti delle organizzazioni della società civile dell´Ue e dei 16 paesi partner del bacino del Mediterraneo che, dal 10 al 12 novembre 2010, si riuniranno a Roma, presso il Consiglio nazionale dell´economia e del lavoro (Cnel), per l´annuale vertice euromediterraneo dei consigli economici e sociali e istituzioni analoghe. L´istituzione di un´assemblea è un´iniziativa promossa dal Comitato economico e sociale europeo (Cese), unitamente ai suoi partner dell´Ue e dei paesi mediterranei. L´obiettivo è quello di mettere una struttura istituzionale permanente a disposizione della rete dei consigli economici e sociali e istituzioni analoghe di Euromed, istituita nel 1995 nel quadro della Dichiarazione di Barcellona. L´assemblea punterà ad ottenere lo status di organo consultivo nella struttura istituzionale dell´Unione per il Mediterraneo (Upm), analogamente a quanto ottenuto per l´Assemblea parlamentare (Upm-ap) e per l´Assemblea regionale e locale mediterranea (Arlem). L´idea di un´assemblea della società civile è emersa in una risoluzione del Parlamento europeo del 19 febbraio 2009, che auspica "il coinvolgimento della società civile all´interno dell´idonea struttura istituzionale dell´Unione per il Mediterraneo". I partecipanti al vertice dovranno esaminare un prospetto di statuto dell´assemblea redatto da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Cese e dei consigli economici e sociali di Algeria, Tunisia, Libano, Spagna, Francia e Italia. La proposta prevede una presidenza a rotazione e un ufficio di presidenza, nonché una ripartizione uguale dei seggi fra l´Ue (Cese, consigli economici e sociali nazionali e istituzioni analoghe) e i 16 paesi partner (consigli economici e sociali nazionali e istituzioni analoghe) in modo da garantire un equilibrio Nord-sud. L´assemblea formulerà raccomandazioni, dichiarazioni e relazioni rivolte agli altri organi dell´Upm, alle istituzioni dell´Ue e ai governi nazionali, sia su loro consultazione sia di propria iniziativa, sulla base di un consenso fra i membri. I membri del gruppo di lavoro si sono detti fiduciosi che la nuova assemblea rafforzerà la governance multilivello e la democrazia partecipativa, e che renderà più visibili le iniziative dell´Upm per i cittadini della regione Euromed. Il vertice organizzato dal Cnel e dal Cese darà anche alle parti interessate della società civile e agli esperti venuti dalle due sponde del Mediterraneo l´occasione di esaminare questioni basilari come il lavoro dignitoso e lo sviluppo sostenibile in tutto il bacino del Mediterraneo, la formazione professionale come fattore di competitività e creazione di posti di lavoro, la costruzione di una società più giusta nella regione Euromed e le politiche agricole dei paesi aderenti. Per ulteriori informazioni sul vertice euro mediterraneo http://www.Eesc.europa.eu/?i=portal.en.events-and-activities-euromed-summit-2010    
   
 

<<BACK