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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Novembre 2010
 
   
  LOMBARDIA/CINA: PARCO TECNOLOGICO APRE AD AZIENDE LOMBARDE A SHANGHAI, FORMIGONI FIRMA INTESA PER INSEDIAMENTO DI IMPRESE COSTI RIDOTTI PER SPAZI UTILIZZATI E FORTI VANTAGGI FISCALI

 
   
   Milano, 2 novembre 2010 - La Lombardia che innova è sempre più vicina alla Cina e al centro industriale di Pudong, situato a est del fiume Huangpu di Shanghai. È del 28 ottobre, infatti, la sottoscrizione di una lettera di intenti tra la Regione Lombardia, il Parco tecnologico di Zhangjiang con oltre 5.800 imprese (di cui il 60 per cento straniere) e il Centro europeo per l´innovazione e la creatività: è nel parco, appunto, che ha sede il Centro ed è qui che - nel secondo giorno della missione istituzionale in Cina - Roberto Formigoni, assieme al sottosegretario per l´attuazione del programma regionale Paolo Alli e al sottosegretario all´Attrattività e Promozione del Territorio Francesco Magnano, ha voluto recarsi per sviluppare nuove sinergie nel settore dell´innovazione e della ricerca tecnologica. Nutrita la presenza cinese alla firma dell´Intesa curata, per la Regione Lombardia, da Alli: il presidente e l´amministratore delegato del parco di Zhangjiang, promosso dalla municipalità di Shanghai, Frank Liu, il vice presidente del Zhangjiang Group Xiaolong Liu e il presidente del Centro europeo per l´innovazione e la creatività Yong Zhang. "Regione Lombardia - ha detto Formigoni a Liu - intende sviluppare ulteriormente le relazioni con la Cina, che negli ultimi anni è diventata sempre di più un prezioso fornitore di beni ad alto contenuto tecnologico". L´intesa raggiunta oggi permetterà a Regione Lombardia di essere la prima Regione europea a collaborare con il Centro europeo per l´innovazione e la creatività. Le imprese lombarde che lavoreranno al fianco di questa istituzione beneficeranno di innumerevoli vantaggi tra i quali costi ridotti per l´utilizzo degli spazi all´interno del parco tecnologico, assistenza per azioni mirate di comunicazione, assistenza per la funzionalità dei rispettivi uffici e per la gestione delle tecnologie informatiche, assistenza per le pratiche amministrative, e assistenza nell´individuazione di opportunità di finanziamenti stanziati dalle istituzioni locali e nazionali. A questo proposito le aziende lombarde avranno l´opportunità di beneficiare anche di una totale esenzione dalle imposte per i primi due anni e di una riduzione pari al 50 per cento per il successivo terzo e quarto anno. Relazioni sempre più strette, dunque, tra Shanghai, la città più industrializzata della Cina con oltre 20 milioni di abitanti, e la Lombardia, locomotiva d´Italia. Nella Repubblica popolare hanno sede 54 aree industriali riservate all´high tech: in Lombardia sono presenti circa 800 mila imprese, metà delle quali localizzate in 16 distretti industriali e 5 metadistretti, oltre a centri di eccellenza nella ricerca come il Joint Research Centre di Ispra. Nel Parco tecnologico di Zhangjiang, in particolare, operano attualmente multinazionali come Sony, Honeywell, Roche, Pfizer, Novartis e Texas Instruments: eccellenze come il Centro tecnologico del Massachussets hanno deciso di puntare su quest´area per avviare sinergie in settori strategici come quello dell´industria dei circuiti integrati, dello sviluppo di software e della ricerca farmaceutica. "Siamo qui in Cina - ha commentato Formigoni al Parco tecnologico di Zhangjiang - non solo per l´Expo ma per perfezionare quanto abbiamo portato a casa nelle due precedenti visite in Cina effettuate negli anni passati. Grazie a questa intesa ci potranno essere vantaggi per entrambe le parti. Regione Lombardia e le nostre imprese sono interessate a utilizzare tutte le opportunità messe a disposizione dal Centro. Questa firma è una pianticella che vogliamo far crescere e far diventare robusta negli anni a venire". "Questo accordo - ha sottolineato Liu - permetterà di avere aziende italiane che vengano in Cina per sviluppare il nostro mercato". "Ottobre è tradizionalmente un mese di raccolta - ha concluso Zhang -. Ci attendiamo che la collaborazione con la Lombardia sia un´occasione per sviluppare innovazione nel presente e nel futuro".  
   
 

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