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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Novembre 2006
 
   
  SORGERÀ A ROMA IL PRIMO CAMPO PUBBLICO ITALIANO DI GOLF

 
   
  Roma, 23 novembre 2006 - Il Sindaco di Roma Walter Veltroni e il presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti presentano il progetto del primo campo pubblico di golf in Italia. La struttura, che non ha precedenti nella storia del nostro Paese, sorgerà sulla Roma-fiumicino in località Ponte Galeria, in un’area di circa 90 ettari compresa tra la Fiera di Roma e l’argine golenale del Tevere, a pochi chilometri dal centro della città. Con questa iniziativa, il Comune di Roma e la Fig intendono mettere a disposizione dei cittadini un impianto di facile accesso per tutti. Fuori dell’Italia, i campi pubblici rappresentano una realtà ben radicata in Paesi come il Regno Unito, l’Irlanda, la Svezia, la Francia e la Spagna, tanto per citare alcuni degli Stati dove il golf rappresenta un vero e proprio fenomeno di massa. In Spagna, per esempio, il primo campo pubblico risale al 1960 e da allora questo sport ha avuto una rapida espansione e diffusione che hanno portato, tra l’altro, alla nascita di altri impianti simili, sino agli attuali 35. Oltre all’aspetto squisitamente sportivo, il campo pubblico rappresenta spesso un luogo di aggregazione sociale situato all’interno o nelle vicinanze di grandi comuni, dove i cittadini possono riappropriarsi del rapporto con la natura. Il progetto della Federazione è stato concepito dall’architetto David Mezzacane, di concerto con gli architetti Marco Croze e Giorgio Ferraris che compongono il consiglio direttivo dell’“Associazione italiana architetti campi di golf”, di cui Mezzacane è presidente. Il piano di massima prevede la realizzazione di un campo a 18 buche e di un campo pratica. Una volta ultimata, la struttura sarà aperta a chiunque vorrà praticare il golf, con un accesso diretto attraverso la formula “pay and play” che permetterà l’ingresso e la fruizione del campo, senza alcun obbligo di iscrizione al circolo e di tesseramento presso la F. I. G. In questo senso, grazie alla disponibilità e alla concessione del Comune di Roma, il campo pubblico rappresenta una delle più rilevanti iniziative della Federazione per la diffusione del golf. L’apertura del campo darà ulteriore slancio al tesseramento libero, varato soltanto un mese fa dalla Fig. Il percorso è stato ideato per rispondere ad esigenze promozionali - legate all’attività di iniziazione per i neofiti - ma lasciando al tempo stesso, alla Fig, la possibilità di svolgere attività agonistica anche ai livelli più elevati. Una struttura molto versatile capace di soddisfare le necessità dei golfisti più bravi ma anche di quelli che si accingono ad iniziare. Il campo pubblico, tuttavia, non sarà soltanto riservato ai golfisti. Il percorso, dotato di tutte le qualità tecniche tradizionali, sarà affiancato da sentieri pedonali immersi nel verde, a disposizione di tutti coloro che desidereranno trascorrere il proprio tempo libero a contatto con la natura. L’opera, infatti, verrà eseguita nel pieno rispetto dell’ambiente e costituirà un vero e proprio modello di percorso di golf sostenibile ed ecocompatibile. Ciò sarà reso possibile dal limitato impiego d’acqua, grazie all’utilizzo di un macroterme di tappeto erboso e da innovativi criteri di manutenzione, studiati appositamente dalla sezione tappeti erbosi della Federazione Italiana Golf e senza la somministrazione di prodotti chimici. Dal punto di vista paesaggistico, il campo si inserirà in una cornice piuttosto peculiare e affascinante: l’area interessata, infatti, si trova all’interno del Parco del Tevere, caratterizzata da vincoli ambientali che, invece di costituire un ostacolo alla progettazione, si sono rivelati quali validi spunti per il miglior inserimento del percorso nell’ambiente che lo accoglie. Il vasto terreno a disposizione consentirà di creare quelle aree di rinaturalizzazione estremamente ampie e del tutto prive di manutenzione che costituiscono il presupposto per dare vita ad una struttura ecologicamente avanzata. Una volta espletati gli ultimi passaggi burocratici, la Fig provvederà alla pubblicazione del bando di gara per l’attuazione del progetto pienamente condiviso con il Comune di Roma. La Capitale avrà finalmente un campo da golf alla portata di tutti i romani. .  
   
 

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