Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Novembre 2006
 
   
  IL DVD? ORA GIRA A IDROGENO

 
   
  Roma, 23 novembre 2006 - L´alimentazione a idrogeno è spesso citata come una prospettiva incoraggiante, seppur ancora incerta. Quasi sempre, però, si sente parlare dell´utilizzo di tale elemento nel settore dei trasporti, mentre il Consiglio nazionale delle ricerche sostiene da anni l’impegno volto anche a sviluppare la tecnologia destinata ai sistemi portatili (alimentatori per computer e dvd) e alle applicazioni domestiche (piccoli generatori per la produzione di elettricità e calore). Un mercato potenziale che potrebbe interessare anche piccole e medie imprese. Nel settore delle celle a combustibile, infatti, l’Istituto di tecnologie avanzate per l’energia (Itae) del Cnr di Messina ha raggiunto una posizione leader, avendo contribuito significativamente allo sviluppo ed alla diffusione di questa tecnologia a livello industriale sin dal 1983. “La principale caratteristica delle fuel cell”, spiega Gaetano Cacciola, direttore dell’Itae-cnr, “consiste nella possibilità di produrre energia elettrica da combustibili tradizionali, con elevato rendimento e con solo modeste emissioni di Co2, e nella opportunità di produrre contemporaneamente calore utilizzabile”. Questa tecnologia si è mostrata particolarmente promettente anche nel settore dei portatili (telefoni cellulari, computer, ecc. ), dove è recentemente emerso che le fuel cell, opportunamente miniaturizzate, possono trovare valide applicazioni. Ed è proprio in questa direzione che l’Itae ha messo a punto un primo progetto. E’ stato infatti realizzato un prototipo di unità di alimentazione, basata su celle a combustibile, per sistemi elettronici che può erogare 12W a 9. 5 V. Il prototipo, che ha fini dimostrativi e didattici ed alimenta un lettore Dvd portatile, è stato presentato ieri a Roma nell’ambito della manifestazione H2 Roma, organizzata dal Consiglio nazionale delle ricerche, dall’Enea, dall’Università ‘La Sapienza’ di Roma e dal Politecnico di Torino. Il progetto ha un obiettivo specifico: dimostrare la fattibilità e l’efficienza dei sistemi basati su celle a combustibile alimentate con idrogeno per sistemi elettronici. “Il cuore del dispositivo è una batteria di celle a combustibile ad elettrolita polimerico (Pefc), nella versione ‘ad aria libera’, in grado di erogare 15W a 5-6 volt di tensione”, spiega Cacciola. Il sistema è stato realizzato interamente nei laboratori dell’Itae, utilizzando esclusivamente componenti sviluppate in loco e disegnate per un rapido trasferimento alla produzione ed è costituito da 10 celle Pefc da 25 cm2 posizionate in serie che non necessitano del pompaggio di aria, né di un suo condizionamento (riscaldamento o umidificazione); l’idrogeno, inoltre, è a consumo e necessita solo di un controllo della pressione. L’idrogeno necessario per il funzionamento è accumulato in una semplice piccola bombola a bassa pressione, che può essere sostituito da altri sistemi di accumulo per aumentarne l’autonomia. Per accelerare il processo di introduzione nel mercato delle nuove tecnologie dell’idrogeno, inoltre, sorgerà a Messina il primo centro testing nazionale. “Il progetto, avviato a gennaio 2006”, prosegue il direttore dell’Itae-cnr, “prevede la realizzazione di una struttura – di circa 7000 m3 costituita da laboratori e aule - capace di organizzare e favorire il rapporto tra potenziali utenti e produttori delle nuove tecnologie dell’idrogeno prossime alla commercializzazione, mediante la fornitura di un servizio testing e la formazione del personale, in modo da agevolare l’avvio del mercato”. La struttura avrà stazioni di prova per celle a combustibile e sistemi di produzione di idrogeno per potenze comprese tra 5 e 50 kW; stazioni di prova per sistemi energetici utilizzanti celle a combustibile in configurazioni stazionarie e mobili. L’itae provvederà all’avviamento del centro e all’addestramento del personale. Il progetto – che ha ricevuto il sostegno finanziario dal Ministero Ambiente e Tutela del Territorio e dall’Assessorato all’Industria della Regione Siciliana - avrà un costo complessivo di € 9. 800. 000 di cui 2. 600. 000 sono cofinanziati dal Cnr mediante l’acquisto del terreno ed il lavoro di progettazione e di organizzazione. .  
   
 

<<BACK