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Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Novembre 2010
 
   
  BOLZANO: PRESENTATO IL PROGETTO “KIDSCIENCE” PROMOSSO DAL MUSEO DI SCIENZE

 
   
  Bolzano, 4 novembre 2010 - Sei incontri con famosi ricercatori e scienziati, per capire come lavorano e soddisfare tante curiosità: è “Kidscience”, il nuovo progetto per ragazzi del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Gli incontri, tre in italiano, tre in tedesco, si terranno a novembre 2010 e la partecipazione è gratuita. “Progetti come Kidscience valorizzano il significato dei musei come luoghi di formazione”, ha commentato l’assessora Sabina Kasslatter Mur. Il progetto “Kidscience” del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige propone per la prima volta nella nostra provincia la formula delle “università per bambini”, avviate con successo da alcuni anni in Germania ed Austria per avvicinare la scienza ai più piccoli. Pensato per partecipanti tra i 9 ed i 15 anni, ma accessibile anche ad altre età, “Kidscience” non è il solito ciclo di conferenze, ma un’occasione per entrare in stretto contatto con ricercatori di fama ponendo loro domande e ascoltandoli su temi specifici. I giovani potranno così approfondire gli argomenti scientifici preferiti proprio con l’aiuto della persona che li studia sul campo. I sei incontri proposti, tre in italiano, tre in tedesco, nell’ambito di “Kidscience”, tutti ad ingresso libero, avranno luogo nel periodo tra l’8 e il 19 novembre, in orario compreso tra le 16,30 e le 18,00. Tre si svolgeranno in italiano e tre in tedesco. “Ritengo che in questa nostra era digitale, dove bambini e ragazzi incontrano la scienza in modo sempre più virtuale attraverso i mass media, internet e la televisione, fornire loro la possibilità di un contatto diretto e immediato con scienziati e professori attivi nelle università sia quanto mai importante”, ha sottolineato l’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur nel corso delal conferenza stampa di presentazione dell´iniziativa. Dalla matematica alla zoologia, dalla botanica alla paleontologia e all’astronomia, le tematiche affrontate sono molteplici. I giovani partecipanti potranno cimentarsi con avvincenti giochi matematici in compagnia del celebre divulgatore Albrecht Beutelspacher, esperto di codici cifrati e fondatore a Giessen (D) del primo museo al mondo della matematica, il “Mathematikum”. Scopriranno le specie rare della jungla africana con Michele Menegon, che da oltre dieci anni svolge ricerche nelle foreste della Tanzania con il Museo Tridentino di Scienze Naturali. Il direttore del Planetario Civico di Milano Fabio Peri mostrerà loro come è fatto l’universo, e - da bravi detective – seguiranno il paleontologo Marco Avanzini sulle orme dei dinosauri nella nostra regione. Grazie ad Arnulf Melzer dell’Università di Monaco, i piccoli scienziati vivranno un incontro ravvicinato con le piante carnivore, mentre insieme alla zoologa Ellen Thaler capiranno perché i pesci di barriera corallina sono così colorati. Chiuderà questo primo ciclo di “Kidscience” un laboratorio naturalistico sugli uccelli rapaci che popolano l’Alto Adige, previsto per il pomeriggio dell’11 dicembre 2010. Al workshop, che si terrà in italiano e tedesco, potranno iscriversi esclusivamente bambini e ragazzi di età compresa tra i 9 e i 15 anni che hanno preso parte ad almeno un incontro di “Kidscience”. Con il progetto “Kidscience”, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige intende avvicinarsi ancora di più alla popolazione locale, che nel 2009 costituiva l’80% dei suoi utenti, ed in particolare alle giovani generazioni, adempiendo in questo modo la sua funzione di istituzione formativa. Una vocazione, quella a formare i giovani, i cittadini del futuro, che il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige sta già svolgendo con la sua ampia offerta didattica: sono state 900 le classi scolastiche (scuole d’infanzia incluse) che lo scorso anno scolastico lo hanno visitato, e, statistiche alla mano, nel corso di un anno una classe su sette dell’intero Alto Adige e una classe su tre di Bolzano vi ha effettuato almeno una visita guidata. Alle proposte specificamente pensate per coinvolgere i gruppi, “Kidscience” aggiunge ora anche una opportunità di avvicinamento alla scienza per i singoli. Hanno preso parte alla conferenza stampa, oltre all´assessora provinciale alla Cultura tedesca Sabina Kasslatter Mur, Vito Zingerle, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, la coordinatrice del progetto “Kidscience”, Giulia Rasola, e Letizia Ragaglia, in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.  
   
 

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