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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Novembre 2010 |
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DELEGAZIONE TRENTINA IN ISRAELE: DELLAI IERI A COLLOQUIO COL PRESIDENTE SHIMON PERES VERSO NUOVI PROGETTI DI COLLABORAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLA FORMAZIONE
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Gerusalemme, 4 novembre 2010 - Quasi unŽora di colloquio per parlare di progetti, di volontà di continuare a lavorare assieme ma anche, e soprattutto, per parlare di pace, di sviluppo, di futuro. Quello del presidente Dellai con il premier israeliano Shimon Peres é stato un incontro andato oltre la "semplice" visita istituzionale. Da lui è arrivato un autorevole incoraggiamento a proseguire nellŽinvestimento in conoscenza e ricerca. Il presidente dello Stato dŽIsraele ha ricevuto ieri a Gerusalemme la delegazione trentina guidata dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai da ieri impegnato in una serie di incontri per approfondire i rapporti di collaborazione sul fronte della ricerca ed in particolare delle applicazioni sviluppate anche attraverso esperienze di spin off nel campo della tecnologia informatica. Dellai, invitato da Peres a descrivere i tratti peculiari dellŽautonomia trentina, ha esordito dicendo che da sempre questa piccola regione del Nord Italia investe nella ricerca scientifica e nellŽinnovazione. "Per questo - ha detto Dellai - abbiamo pensato a come poter offrire un piccolo contributo alla costruzione di scenari di pace proprio attraverso la ricerca e lŽinnovazione". Nascono da questa convinzione le collaborazioni in atto, a partire da quella con lŽUniversità di Haifa in corso da sette anni di cui Oliviero Stock, presente allŽincontro con Imrich Chlamtac e Francesco Salamini. "Siamo convinti - ha aggiunto Dellai - che la pace si possa servire attraverso il dialogo e la collaborazione allŽinsegna dei quali si svolge anche il lavoro dellŽEai (www.Eai.eu), lŽassociazione europea per IŽinnovazione presieduta dal professor Chlamtac e che vede tra i suoi soci anche il Centro Peres per la pace. Vorremmo quindi che anche questa visita aiutasse ad approfondire le collaborazioni su più fronti, compreso quello sul versante della ricerca nel settore agricolo nella quale crediamo molto, come può testimoniare il presidente della Fondazione Mach qui presente". Dellai ha quindi consegnato a Peres una raffigurazione dellŽAquila di San Venceslao disegnata da Othmar Winkler, dono particolarmente apprezzato dal presidente israeliano che ha "svelato" come Peres, in ebraico, significhi proprio "aquila". "LŽinnovazione é un grande motore per il futuro - ha commentato Peres - ed investire in cultura é liberare lŽuomo dal fanatismo che provoca guerra e terrore". Molte le riflessioni regalate dal presidente dello Stato dŽIsraele che ha parlato delle nuove frontiere della nanotecnologia ma anche dei programmi dŽaiuto umanitari (tra i quali il progetto per curare negli ospedali israeliani i bambini palestinesi e quelli per lŽintegrazione della comunità araba) ed ha espresso infine un forte auspicio: lavorare insieme per processi di modernizzazione che puntino sullŽeducazione dei giovani e sulla comunicazione tra culture diverse. |
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