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Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Novembre 2010
 
   
  LOMBARDIA: AGRICOLTURA HA INIZIATO LA RIPRESA PRESENTATO IL RAPPORTO SUL SISTEMA AGROALIMENTARE PER IL 2009 IL PIL DELLA REGIONE SALE AL 2,7% DI QUELLO DELL´EUROPA A 27

 
   
  Milano - L´agricoltura della Regione più importante del Paese, dopo un 2009 negativo, ha iniziato, nel 2010, a dare segnali di ripresa. E´ stato presentato questa mattina il "Rapporto 2010 sul sistema agroalimentare della Lombardia", che fotografa i dati del settore per l´anno 2009. Alla nona edizione del documento si è affiancato, per la prima volta, il volume "L´agricoltura lombarda conta - 2010", prodotto editoriale a cura della Direzione generale Agricoltura, in collaborazione con Inea (Istituto nazionale di economia agraria), Smea (Alta Scuola in economia agro-alimentare dell´Università Cattolica) e Università degli studi di Milano. Sono intervenuti alla presentazione i componenti della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale, tra cui il presidente Carlo Saffioti, Francesco Prina e Fabrizio Santantonio. I dati del 2009 mostrano, come emerso dalla presentazione del Rapporto, che la crisi internazionale che ha interessato i diversi settori economico-produttivi ha coinvolto anche il sistema agro-alimentare, che ha registrato i dati peggiori dal 1995 a oggi. L´abbassamento dei prezzi delle materie prime agricole, insieme con le minori rese produttive, dovute a un andamento climatico non favorevole, ha determinato, nel 2009, una forte flessione del valore della produzione agricola, passata da 6,8 a 6,3 miliardi di euro. In questo periodo di crisi il sistema delle imprese lombarde ha comunque mostrato una tenuta maggiore rispetto al contesto nazionale e, già nel primo semestre 2010, evidenzia miglioramenti. "L´agricoltura della nostra regione - ha ricordato l´assessore De Capitani - è la prima per importanza in Italia e rappresenta il 2,7% del Pil dei 27 Stati che compongono l´Unione europea". "Il rapporto - ha proseguito De Capitani - si sovrappone bene agli esiti del mio Tour dell´ascolto nelle 12 province appena concluso, che evidenzia, come richiesta comune a tutte le realtà, quella di garantire dignità ai produttori, assicurando loro la giusta remunerazione del lavoro". "Il territorio - ha aggiunto l´assessore - chiede anche certezze sia per il ´problemone´ della direttiva nitrati sia per la semplificazione per cui stiamo già lavorando insieme al collega assessore Carlo Maccari". "Come nel 2009 - ha ricordato l´assessore - anche nel 2010 Regione Lombardia ha messo a disposizione degli agricoltori l´anticipo regionale del contributo previsto dai fondi della Pac (Politica agricola comune) per 280 milioni di euro; ha confermato la propria azione di intervento a sostegno delle aziende agricole con difficoltà di accesso al credito, prevedendo, tramite il sistema delle garanzie, una misura finanziaria di 4 milioni di euro". "Ulteriori risorse - ha aggiunto - sono previste sul fronte del rafforzamento della competitività: 39 milioni di euro disponibili per investimenti di ammodernamento e ristrutturazione delle aziende zootecniche da latte attraverso la misura 121 del Programma di sviluppo rurale (Psr), che è giunto a metà del suo percorso, che si concluderà nel 2013; mentre 8 milioni di euro sono previsti da misure e provvedimenti pensati per le piccole aziende in zone svantaggiate". "Come assessore - ha spiegato De Capitani - sono chiamato a sostenere lo sforzo imprenditoriale del territorio, che coinvolge sempre più giovani e vede crescere anche l´aspetto della multifunzionalità dove, a tutto il 2009l, il ´Rapporto´ conta 1132 agriturismi e 171 fattorie didattiche". "Regione Lombardia - ha concluso l´assessore - ha già avviato azioni concrete a sostegno dell´agricoltura con il riconoscimento dei Distretti e decidendo di riaprire i termini per la presentazione di ulteriori aggregazioni di aziende, così da favorire il lavoro di squadra".  
   
 

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