Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Novembre 2010
 
   
  FINANZIARIA IN SICILIA: LOMBARDO,"NON VOGLIAMO TAGLIARE AI COMUNI UN SOLO EURO"

 
   
  Palermo, 4 novembre 2010 - "Noi non vogliamo tagliare ai Comuni nemmeno un euro: vogliamo soltanto chiedere loro di riconvertire la spesa a fini di sviluppo, orientando sugli investimenti le risorse a disposizione e facendo pagare i tributi a tutti, cominciando dai rifiuti per i quali si accumula un deficit di seicento milioni allŽanno. CosiŽ facendo, alla fine, i Comuni non avranno da soffrire neppure per un euro, peroŽ cerchiamo tutti di fare la nostra parte e di tagliare qualche spesa superflua, che esiste un poŽ da tutte le parti". Lo dice il presidente Raffaele Lombardo in una intervista rilasciata al Tgweb e che eŽ disponibile per le emittenti accreditate sul server della Regione siciliana. "Si eŽ determinata strumentalmente una polemica con gli amministratori degli enti locali e con i sindaci - aggiunge Lombardo - ma, al di laŽ del fatto che bisogna spingere chiunque al rigore e al taglio degli sprechi, va sottolineato che stiamo trasferendo ai Comuni 220 milioni per i cantieri di lavoro. Ne abbiamo tagliato 415 ma ne stiamo restituendo 200 per investimenti". Il governatore siciliano parla anche del taglio delle indennitaŽ. "In giunta abbiamo giaŽ optato per una riduzione delle nostre del 10% e, eventualmente, siamo disposti ad andare oltre. Anche io sono contrario a tagliare le indennitaŽ degli amministratori percheŽ chi eŽ eletto va giustamente retribuito per rendere il suo servizio. La Finanziaria che abbiamo esitato raccoglie, comunque, una serie di indicazioni. Noi offriamo allŽAssemblea la possibilitaŽ di un confronto e il governo e la maggioranza, che hanno i piedi per terra e sanno cioŽ che fanno, sono prontissimi ad aggiustare e a rivedere molte cose".  
   
 

<<BACK