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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Novembre 2010
 
   
  PORTO LIVORNO, ISTITUZIONI TOSCANE CHIEDONO INCONTRO A MATTEOLI PREOCCUPAZIONE PER IL DOSSIER UE CHE LO ESCLUDEREBBE DAI PRIMI 40 PORTI EUROPEI

 
   
  Firenze, 8 novembre 2010 - Un incontro urgente con il ministro Matteoli sul porto di Livorno. Lo chiedono Regione, Provincia, Comune e Autorità portuale di Livorno per avere chiarimenti sul dossier della direzione generale dei trasporti della Ue che non includerebbe lo scalo labronico nella classifica dei primi 40 scali europei strategici. Nella missiva l´assessore a infrastrutture e mobilità della Regione Luca Ceccobao, il presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà, il sindaco Alessandro Cosimi e il presidente dell´autorità portuale Roberto Piccini condividono la “preoccupazione” per l´esclusione del porto di Livorno dalla cerchia degli scali ritenuti di maggio rilievo a livello europeo e invitano il ministro a una “forte azione congiunta” al fine di ribadire, presso la Ue, caratteristiche e potenzialità del porto di Livorno. Anche se non esiste collegamento tra gli esiti dello studio Ue e l´accesso ai finanziamenti comunitari, secondo le istituzioni toscane un intervento presso le istituzioni comunitarie per evidenziare il ruolo del porto di Livorno per il collegamento tra le autostrade del mare, il corridoio europeo 1 e i collegamenti con l´Europa del nord e dell´est. È comunque necessario al fine di ottenere i finanziamenti necessari per il potenziamento del porto e delle opere connesse. L´incontro col ministro dovrà quindi servire per conoscere le azioni che Roma ha intrapreso o sta per intraprendere e definire le azioni comuni da svolgere a sostegno del porto toscano.  
   
 

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