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Notiziario Marketpress di
Giovedì 11 Novembre 2010 |
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EDILIZIA: SEMINARIO PER INFORMARE SUL SISTEMA CODICE UNICO DI PROGETTO
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Aosta, 11 novembre 2010 - Il salone del centro polifunzionale Grand Place di Pollein ha ospitato lunedì 8 novembre 2010, il seminario tecnico sul tema Sistema Codice Unico di Progetto (Cup), organizzato dall’Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, in collaborazione con il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il considerevole numero di iscritti, circa 200 partecipanti tra enti locali (comuni), dirigenti regionali e associazioni di categoria, ha messo in evidenza il notevole interesse per le tematiche affrontate, che hanno offerto un’ottima possibilità d’informazione per tutti gli utenti del sistema Cup. Come ricordato dall’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, Marco Viérin, «L’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, che riguarda le disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione, dispone che tutti i progetti d’investimento pubblico siano dotati di un Codice unico di progetto, definito Cup, che definisce “progetto d’investimento pubblico” ogni complesso di attività realizzative e/o di strumenti di sostegno economico, finanziato con risorse di bilanci di enti pubblici o di società partecipate da enti pubblici oltre che con risorse destinate al finanziamento di lavori pubblici e all’agevolazione di servizi e di attività produttive, e volte alla promozione delle politiche di sviluppo e per l’occupazione. Oggi, con la recente legge n. 136 del 13 agosto 2010, sul il Piano straordinario contro le mafie nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia che dispone, in particolare all´articolo 3, nuove procedure per i pagamenti di appalti e interventi con finanziamenti pubblici, individuando nel Cup il codice di riferimento per la tracciabilità dei flussi finanziari, una riflessione e una puntuale informazione sul tema è diventata quanto mai attuale e non rinviabile». Come sottolineato inoltre ieri dall’Assessore Marco Viérin, l’incontro ha quindi rappresentato, per tutti i soggetti coinvolti (siano essi concessionari di finanziamenti pubblici o appartenenti alla cosiddetta “filiera delle imprese interessate”), l’occasione di condivisione delle specifiche problematiche connesse e di chiarimento rispetto a dubbi interpretativi di applicazione delle norme che trovano peraltro riscontro in un quadro legislativo, in particolare per quanto riguarda la tracciabilità dei pagamenti, in continua evoluzione. |
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