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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Novembre 2010 |
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CUCINELLI, MODELLO CHE VA ‘DIFFUSO’ IN UMBRIA”
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Perugia – “Siamo orgogliosi della storia umana e imprenditoriale di Brunello Cucinelli, che rappresenta bene ciò che l’Umbria è e vuol continuare ad essere. Una terra che, conservando la sua storia, vuole guardare al futuro e al mondo”. Lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, partecipando all’incontro con la stampa internazionale che si è svolto l’ 11 novembre nel Teatro Cucinelli, a Solomeo di Corciano, dopo che stamani l’Università degli studi di Perugia ha conferito a Brunello Cucinelli, fondatore e presidente dell’omonimo gruppo industriale del cachemire, la laurea honoris causa in “Filosofia ed etica delle relazioni”. “L’impresa, nel senso di attività, di Cucinelli – ha detto la presidente, che si è complimentata con l’imprenditore umbro per il prestigioso riconoscimento - è la dimostrazione di come anche in una piccola realtà come l’Umbria si possa attuare un modello imprenditoriale legato al territorio, capace di realizzare produzioni di indiscussa qualità, frutto di innovazione e ricerca. Questo – ha proseguito - è il modello che vorremmo venisse ‘diffuso’ in Umbria, perché solo così possiamo aumentare la nostra capacità competitiva e offrire sviluppo e benessere alla nostra comunità”. “Sono certa che voi stessi – ha detto ancora, rivolgendosi ai giornalisti – conoscendo già i prodotti di Cucinelli, venendo qui, visitando questi luoghi, la nostra terra, vi rendiate maggiormente conto di cosa significa una impresa più ‘umana’ come egli stesso ama sottolineare”. “Cucinelli – ha aggiunto - è il simbolo di una terra molto laboriosa, che è stata anche povera, ma che ha saputo anche vivere un riscatto sociale”. La presidente Marini ha voluto sottolineare anche l’impegno di Cucinelli alla guida della Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria, “uno dei pochi in Italia ad essere in pareggio di bilancio e avere produzioni e cartelloni di indiscusso spessore culturale. Questo – ha concluso - anche grazie all’intelligente e sapiente gestione di Brunello Cucinelli”. |
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