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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Novembre 2010 |
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CONCESSIONI DI ORMEGGI FISSI SUL LAGO DI GARDA, APPROVATI I NUOVI CANONI
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Trento, 15 novembre 2010 - Su proposta del vicepresidente Alberto Pacher, la Giunta provinciale ha oggi approvato un provvedimento relativo ai canoni per gli ormeggi delle imbarcazioni sul lago di Garda. Si concretizza in questo modo un ulteriore tassello nella definizione di criteri per la concessione e l’utilizzo degli ormeggi, finalizzati a garantirne l’effettivo utilizzo, la possibilità di accesso generalizzato e l’applicazione di canoni più rispondenti ai valori di mercato con omogeneizzazione delle tariffe per i diversi soggetti concedenti. Con la deliberazione n. 1683 del 30 giugno 2008 la Giunta provinciale aveva approvato i nuovi criteri per la concessione degli ormeggi nelle aree lacuali demaniali del lago di Garda, introducendo, al fine di creare le premesse per un accesso generalizzato e dinamico che presuppone concessioni a tempo e decadenza nel caso del venir meno dei requisiti, il principio dell’obbligo di utilizzo intensivo delle unità di navigazione (minimo n. 15 uscite in lago aperto all’anno) ed il divieto di subentro nella concessione da parte di eventuali cointestatari dell’unità di navigazione. Il provvedimento citato prevedeva una prima fase (regime transitorio) con l’applicazione delle regole sopra delineate, ed una successiva (a partire dal 2011) con assegnazione degli ormeggi mediante bandi di gara e rotazione dei concessionari. Quella deliberazione stabiliva altresì la necessità di rivisitazione della disciplina dei canoni applicati alle concessioni di ormeggi, che, oltre alla possibilità di adeguamento periodico già contemplata dalla legislazione provinciale, determinasse i canoni secondo parametri più rispondenti ai valori di mercato, con l’omogeneizzazione delle tariffe per i diversi soggetti concedenti coinvolti. Il provvedimento approvato oggi realizza dunque questo passaggio, prevedendo l’applicazione dei nuovi canoni dal 1 gennaio 2011, ma costituisce di per sé una ulteriore misura volta a promuovere il turn over nei confronti dei concessionari meno motivati nell’utilizzo dell’unità di navigazione, il cui ormeggio rimaneva talvolta detenuto in virtù di canoni risultanti eccessivamente modesti e fuori mercato. In seguito all’approvazione dei criteri del 30 giugno 2008 si è registrato un maggiore turn-over rispetto al passato e si sta valutando, anche in base alla previsione di ulteriori avvicendamenti determinati dal provvedimento odierno, la possibilità di prescindere temporaneamente dall’integrale applicazione delle nuove regole relativamente alla pubblicazione di bandi per l’assegnazione degli ormeggi, prorogando il regime transitorio introdotto dalla deliberazione citata anche per l’intero 2011. |
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