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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Novembre 2010
 
   
  KRISTINA TI ENTRE DEUX 2011. RITORNA LA COLLEZIONE RESORT CHE HA DELIZIATO LE CLIENTI DI KRISTINA TI CON PROPOSTE LEGGERE MA DALLO SPIRITO COUTURE

 
   
  L’appeal sensuale, discreto e senza tempo della stilista torinese Cristina Tardito (aka Kristina Ti) rinasce in un’Austria metropolitana (la Vienna di oggi) e alle stesso tempo romantica (la verde Carinzia). Una modernità impersonata dall’attivismo di una scrittrice come Elfriede Jelinek o dalla sempre coraggiosa Romy Schneider fino al mondo perduto di Eva Ibbotson in Madensky Platz. A rappresentare questa donna, un disegno di rottura dell’artista svedese Daniel Egnéus: una figura apparentemente bucolica ma forte e selvaggia. Un carattere forte che ama il grigio canna di fucile, il quercia e il bianco delle stelle alpine. Lo scozzese bicolore (champagne e onice) torna lucido, come da festa a corte ma è da portare tutti i giorni. E ancora echi di pizzi (nelle spalline o come inserti), impalpabili stoffe e tessuti (italiani) che accarezzano le cosce. (Det) tagli femminili: maniche che diventano sbuffo grazie a ganci e bottoni nascosti, orli sfrangiati al laser, passamanerie peso piuma, il tessuto diventa tessuto e tratteggia gli scolli interni, bordi di pizzo geometrico sui reggiseni e bottoni smaltati verde Asburgo. L’attenzione va alla vita con linee impero e silhouette tutte gambe (scoperte o con i leggings) su cui trionfano hoodie aerei, cardigan lunghi e avvitati o camicia in garza di seta stampata. Top con scolli da guardare, mai insolenti, fra arricciature strategiche e ovali che scoprono la schiena. Ombre 3D: la maglia non è più piatta, esplora la tridimensionalità con bordi di righe a rilievo su gonne e leggings mentre i completi in soffici mischie di mohair lievitano a scacchiera con quadrati impressi e sbalzati. Segni (in) visibili: l’etichetta diventa importante ed è diversa dai capi sfilata. Un modo per rendere sempre più unica la collezione crociera di Kristina Ti  
   
 

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