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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Novembre 2010 |
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DALLA LATTERIA SOLIGO UN CENTESIMO AGLI ALLUVIONATI PER OGNI LITRO DI LATTE FRESCO
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Venezia - La Latteria Soligo metterà da parte un centesimo da destinare agli alluvionati del Veneto per ogni litro di latte fresco venduto, a partire da lunedì prossimo e intanto per due mesi. Su ogni confezione ci sarà perciò una foto degli allagamenti e la dicitura della solidarietà, mentre cartelli saranno messi a disposizione dei circa 5 mila punti di rivendita. L’iniziativa è stata presentata ieri pomeriggio a Mestre dal presidente della Latteria sociale Lorenzo Brugnera e dall’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato. “E’ un segno concreto di solidarietà – ha spiegato Brugnera – che esalta la cultura del mondo contadino e la funzione della cooperazione. Secondo le nostre valutazioni, tenuto conto che mensilmente vendiamo circa un 1 – 1,5 milioni di litri di latte fresco, potremmo raccogliere circa 30 mila euro che verseremo direttamente sul conto del Commissario per l’emergenza Luca Zaia. Per noi e i nostri soci è un segnale concreto di vicinanza, tenuto conto che ogni litro di latte viene pagato al produttore socio conferente 35 centesimi al litro. Ringrazio fin d’ora i consumatori che vorranno accompagnare questa iniziativa”. “Il nostro sistema agricolo ha veramente bisogno di una mano – ha ribadito dal canto suo l’assessore Manzato – perché la conta dei danni fa emergere situazioni davvero pesanti. Per fare un esempio, nella sola provincia di Padova una prima stima assolutamente prudenziale valuta le esigenze in 35 – 40 milioni di euro. Ben venga dunque l’iniziativa della Soligo, che speriamo possa essere seguita da altre aziende, cooperative e non. Per quanto ci riguarda noi interverremo su più fronti: con i poteri e i fondi del Commissario per l’Emergenza; con uno stanziamento straordinario di 6 – 700 mila euro per la perdita di animali; con una richiesta di sgravio previdenziale e fiscale fino al prossimo giugno per le aziende agricole danneggiate. Siamo stati sferzati duramente, ma continueremo a restare a testa alta su un mercato che sta premiando l’impegno e la qualità dei nostri produttori”. |
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