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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Novembre 2010
 
   
   IL PRESIDENTE SPACCA ALLŽINAUGURAZIONE DELLŽANNO ACCADEMICO DELLŽUNIVERSITA` DI CAMERINO: ŽSINERGIA E COLLABORAZIONE TRA ATENEI MARCHIGIANI A PARTIRE DA UN PROGETTO DI GRANDE RESPIRO: IL PROTOTIPO DELLA CASA TECNOLOGICA ENTRO IL 2015Ž..

 
   
  Ancona, 18 Novembre 2010 - ŽIl bilancio di previsione 2011, il piu` difficile per la Regione, lancia una sfida a noi stessi e a tutta la comunita`, a partire dalle Universita`: un salto di paradigma nel campo della ricerca e dellŽinnovazione, non piu` contributi a pioggia, ma risorse concentrate su un unico progetto su cui far convergere le energie e le forze migliori delle imprese e delle Universita` marchigiane. EŽ il progetto Domotica, per arrivare nel 2015 al primo prototipo europeo della casa tecnologica per la longevita` attiva. Questo nuovo approccio presuppone anche un ruolo maggiormente unitario del sistema universitario per la crescita sociale ed economica della regioneŽ. Cosi` il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, nel suo intervento allŽinaugurazione dellŽanno accademico dellŽUniversita` di Camerino. ŽLa Regione Ž ha detto Ž auspica che gli atenei marchigiani, attraverso il Crum (il Comitato regionale Universita` marchigiane), siano in grado di trovare insieme soluzioni integrate, momenti di coordinamento, programmazione comune e progettualita` condivisa. Siamo rispettosi dellŽautonomia delle Universita`, ma occorre trovare nuove forme di raccordo, ai fini della programmazione delle attivita` sul territorio. Questo puo` avvenire attraverso un progetto di ricerca di grande respiro, come quello sulla Domotica, che impegna contemporaneamente tutti gli attori di un sistema, sfidati a mettere in gioco, in modo collaborativo ma anche concorrenziale, le migliori intelligenze di cui sono in possessoŽ. Una strada, questa, in grado di rispondere in modo efficace, grazie allŽottimizzazione delle risorse, ai Žpesanti tagli ai finanziamenti per lŽUniversita` attuati dal Governo nazionale. La Regione e` pronta, sin da subito, ad organizzare con le Universita`, tramite il Crum, una strategia di collaborazione a partire dal progetto DomoticaŽ. E proprio ai tagli e alla protesta degli studenti universitari in corso in queste ore, Spacca ha dedicato parte della sua riflessione. ŽGli studenti protestano giustamente in difesa del diritto allo studio, contro i tagli ai fondi per borse di studio e studentati Ž ha detto Ž In questo contesto difficile, il modello della collaborazione e della messa in rete e` valido anche per gli enti regionali per il diritto allo studio. La Regione ha per questo predisposto una proposta di legge che non prevede un unico ente, ma la messa in rete dei quattro Ersu, rispettando le peculiarita` di ciascun Ateneo in modo da recuperare efficienza e trasferire risorse dai livelli organizzativi ai serviziŽ. Infine, il ruolo dellŽUniversita` per la crescita del territorio. ŽLŽeuropa Ž ha detto Spacca Ž sta attraversando una crisi profonda e, per superarla, si e` affidata a una strategia fondata su massicci investimenti in formazione, ricerca, trasferimento delle conoscenze, avendo un preciso punto di leva: lŽUniversita`. Mentre alcuni Paesi, come Francia e Germania, stanno attuando politiche per lo sviluppo investendo massicciamente su scuola e universita`, su ricerca e innovazione, in Italia non andiamo nella stessa direzione. Le Finanziarie tagliano le risorse e il disegno di legge sullŽUniversita` si configura solo come un insieme di norme regolamentari e di organizzazione. Diviene cosi` davvero difficile il compito dellŽUniversita` di co-organizzarsi con gli altri attori dello sviluppo, anche a dimensione regionale. Oggi lŽobiettivo deve essere unŽUniversita` che sappia crescere ed interagire con il territorio per dare il suo fondamentale contributo al processo di sviluppo. In questo quadro e` significativo lŽimpegno dellŽUniversita` di Camerino per favorire un processo di innovazione aperta, collaborando con altre istituzioni, in particolare con la Regione. Possiamo considerarla una vera e propria strategia co-organizzata come comunita` di ricerca e alta formazione integrata sul territorio, per sviluppare reti di conoscenza, apprendimento ed innovazioneŽ.  
   
 

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