Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Novembre 2010
 
   
  MILANO: A PALAZZO MORANDO UNA MOSTRA DI ROBERTO CAVALLI

 
   
  Giovedì 18 novembre, nelle sale di Palazzo Morando, in via Sant´andrea 6, è stata inaugurata la mostra fotografica "Il nero non è mai assoluto" a cura di Roberto Cavalli, organizzata in collaborazione con l´Assessorato alla Cultura del Comune. L’esposizione di Palazzo Morando riproduce una selezione di scatti provenienti dall´archivio dello stilista: un autentico "diario di bordo" che testimonia il percorso creativo che ha portato Roberto Cavalli ad essere protagonista di un successo internazionale e di 40 anni di inarrestabile carriera. Un´idea progettuale che vuole dimostrare come la creatività non sia frutto dell´estro di un momento, ma il risultato di una ricerca complessa. "Qual migliore set di Palazzo Morando per una mostra che fonde Moda, Costume e Immagine in un unico progetto artistico – ha commentato l´assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory –. Ma è un set su cui si inseguono tre lettere ‘S’: storie, stupore, seduzione. In ogni sua fotografia vi è un timone attraverso il quale Cavalli ha orientato le proprie mete che qui sono prima di tutto non luoghi fisici ma mentali”. “Questa mostra è il mio diario, dove non ci sono i giorni e le date, ma un percorso che testimonia i miei anni di vita - ha detto Roberto Cavalli -. Una piccola parte del mio archivio fotografico, che rende accessibile a tutti il processo creativo, che porta alle stampe dei miei tessuti. Le mie stampe nascono sempre dalle mie fotografie e dalle stampe nascono i miei vestiti. L’oggetto più comune può far rinascere in me ricordi lontani e diventare fonte di ispirazione per una collezione o un semplice dettaglio di un abito. Ho fissato nella mia mente e poi nella mia macchina fotografica quei momenti, cose, persone. Ho guardato un cielo nero e ho aspettato con pazienza, per ore, che si aprisse un varco di sole. Ecco, il nero non è mai assoluto. Dietro c’è sempre una luce”. La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre, da martedì a domenica, con orario continuato dalle ore 9 alle ore 17.30. L´ingresso è gratuito  
   
 

<<BACK