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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Novembre 2010
 
   
  IL PERSONALE DOGANALE ATTENDE RISPOSTE DALL’AGENZIA DELLE DOGANE

 
   
  Roma 23 novembre 2010 - La Uilpa Dogane Lazio, con una nota diretta al Direttore dell’Agenzia delle Dogane, ha denunciato l’immobilismo di quest’ultima circa l’adozione delle nuove uniformi di servizio e per quanto attiene le tessere di servizio. I colleghi impiegati presso gli scali aeroportuali (v. Aeroporti di Fiumicino e Ciampino) e marittimi (v. Civitavecchia e Gaeta), come è noto , nell’espletamento delle proprie attività istituzionali, specialmente in determinate realtà territoriali ( dogane di confine, porti, aeroporti) effettuano attività di controllo su passeggeri e sui loro bagagli personali al seguito. Tali specifici servizi, avendo un impatto notevole sui viaggiatori, debbono essere svolti necessariamente da personale in divisa , sia nell’interesse di chi controlla che del controllato , come avviene con la maggior parte degli altri Enti di Stato (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato etc.). Per quanto concerne le nuove tessere di servizio , sono essenziali per il personale doganale, sempre più impegnato in attività di verifica ed investigative, attività sulle quali l’Agenzia delle Dogane è particolarmente impegnata, quale autorità preposta alla repressione degli illeciti sia di natura tributaria che extratributaria. In proposito, si rammenta che gli attuali tesserini di servizio, in dotazione al personale, risultano assolutamente inadeguati; hanno funzione di badge e con il tempo si usurano le diciture, tanto che sovente il personale addetto ai controlli, nell’esibirli, non viene preso in alcuna considerazione. Le suddette problematiche, peraltro a conoscenza dei vertici dell’Amministrazione Doganale, sono tuttavia finite, per ragioni a noi sconosciute come molti dei “misteri italiani”, su di un binario morto; né si percepisce quella palese preoccupazione che lede l’efficacia e la dignità dei lavoratori doganali, ma d’altro canto anche il prestigio acquisito dall’Amministrazione Doganale medesima. Pertanto, la Uilpa Dogane Lazio non può che evidenziare la manifesta ambiguità da parte di questa Agenzia, che da un lato effettua proclami sulla lotta senza quartiere ad ogni tipo di attività illecita, ma dall’altro non attua alcun supporto alla repressione di tali attività.  
   
 

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