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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Novembre 2010
 
   
  DELLAI: DA QUI PARTE IL RILANCIO DEL SETTORE VITIVINICOLO DEL TRENTINO

 
   
  Cerimonia il 22 novembre alla Fondazione Mach-istituto agrario di San Michele all´Adige con le cantine che hanno ottenuto ad ottobre il riconoscimento dei "Tre bicchieri", simbolo di eccellenza della produzione enologica per la Guida Vini d´Italia 2011 Gambero Rosso. Nel complimentarsi con i produttori che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento, il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, presente alla cerimonia assieme all´assessore all´agricoltura e turismo Tiziano Mellarini, ha ricordato che "a San Michele si è scritta una pagina importante della lunga storia dei vini del Trentino, e dunque è qui che vorremmo si rinnovasse un confronto sincero e franco fra tutti gli operatori del settore, all´insegna di traguardi sempre più ambiziosi. Questa è a tutti gli effetti la ´casa della viticoltura trentina´, perché qui ci si occupa di vino fin dal 1200. Bisogna tirare fuori da queste pietre tutta la sapienza che si è depositata nei secoli, tutti gli elementi che possono aiutarci a migliorare ulteriormente sull´esempio proprio delle cantine che festeggiamo oggi." Festeggiate ieri dunque a San Michele le cantine che hanno ottenuto, lo scorso mese di ottobre, i "tre bicchieri" del Gambero Rosso, ovvero: Mauro Lunelli - Ferrari F.lli Lunelli; Adriano Orsi - Cavit; Elisabetta Foradori - Azienda agricola Foradori; Nicola Balter; Luciano Lunelli - Abate Nero sas; F.lli Dorigatti - Azienda Vinicola F.lli Dorigatti; Lucia Letrari - Azienda agricola Letrari. Presente alla cerimonia anche Ruben Laurentis, enologo trentino diplomato all´Istituto agrario di San Michele, direttore di produzione delle Cantine Ferrari, proclamato "Enologo dell´anno". "Un sincero ´grazie´ da parte mia e complimenti sinceri per il lavoro e il riconoscimento che avete ottenuto - ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai - . Purtroppo, com´è noto, dal settore vitivinicolo negli ultimi tempi non abbiamo avuto solo segnali positivi ma anche critici. Ci siamo confrontati con problemi, sollecitazioni e preoccupazioni di diversa natura, molte delle quali rese note anche all´opinione pubblica, che impongono al Trentino uno ´scatto d´orgoglio´; e io credo che proprio in questa sede sia giusto raccogliere la sfida e impegnarci a fare ciò che dobbiamo fare per migliorare un settore già molto ´buono´ ma che può dare ancora di più. Un settore costantemente sotto i riflettori di un´opinione pubblica che giustamente, da esso, si attende molto. "Qui confermiamo - ha proseguito Dellai - l´impegno ad essere conseguenti alle riflessioni che stiamo elaborando già da alcuni mesi. E´ noto che la Giunta provinciale ha affidato a San Michele il compito di sviluppare uno studio preliminare al fine di mettere a punto la direttiva generale di riqualificazione e rilancio della viticoltura. Questo studio adesso è pronto, lo abbiamo ricevuto in questi giorni e lo stiamo vagliando. Direi però fin d´ora che è stato fatto senz´altro un buon lavoro e che presto lo renderemo pubblico. Questa è la base dalla quale partire per tracciare un percorso paritetico, assieme agli operatori del settore e al mondo della cooperazione, al termine del quale la Giunta provinciale elaborerà una direttiva generale che comporterà impegni precisi per tutti." Anche l´assessore all´agricoltura e turismo Mellarini, che ha promosso l´incontro, ha portato i suoi saluti, sottolineando come, proprio nei momenti di crisi, sia più che mai necessario avere il "coraggio di cambiare. Il Trentino non è secondo a nessuno, ma può migliorare, seguendo gli esempi di eccellenza che abbiamo sotto gli occhi oggi e continuando a scommettere sulla ricerca e il miglioramento della qualità. I nostri viticoltori sono un´espressione preziosa di attaccamento al territorio e ai suoi valori. Oltre che ad essere espressione del mondo agricolo, però, essi, con le loro produzioni, sono anche altrettanti ambasciatori del Trentino all´estero, contribuendo quindi a rafforzare lo stesso settore turistico, in una feconda sinergia." Ai viticoltori premiati l´assessore Mellarino ha quindi consegnato la spilla con la "Farfalla del Trentino".  
   
 

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