Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 30 Novembre 2010
 
   
  RICERCA IN CAMPANIA, 290 MILIONI PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO. SPORTELLO REGIONALE AIUTERÀ LE IMPRESE A PARTECIPARE AI BANDI.

 
   
  Firenze, 30 novembre 2010 - Sono pari a 290 milioni di euro i fondi destinati alla Campania dal Pon Ricerca e Competitività del ministero dell’Istruzione per lo sviluppo del potenziale scientifico e tecnologico. Per orientare ed informare le imprese, le università e gli istituti di ricerca, è stato attivato, su iniziativa di Città della Scienza, lo Sportello Regionale Ricerca e Innovazione Campania In.hub. Lo sportello prevede un servizio di ascolto e approfondimento che si articolerà in schede informative dettagliate, incontri tecnici e attività di animazione territoriale, allo scopo di favorire l’adesione al Bando. L’avviso è rivolto allo sviluppo e al potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori Pubblico-privato esistenti, nonché alla creazione di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia e nuove aggregazioni, formate da imprese, università, istituzioni di ricerca. I distretti e i laboratori già esistenti sono chiamati a sviluppare progetti di ricerca per il potenziamento delle proprie attività. I nuovi soggetti che intendono costituire nuove aggregazioni pubblico-private sono invece chiamati a presentare uno studio di fattibilità. L’accesso a Campania In.hub è multi-canale: •web - www.Bic.cittadellascienza.it/  •mail - bic@cittadellascienza.It  •telefono - 081.7352.447 – 519 •front-office presso il Bic di Città della Scienza Spa (via Coroglio, 57 Napoli) "L´attivazione dello Sportello Regionale per la Ricerca e l´Innovazione fa parte di un progetto strategico che rafforza ulteriormente il sistema regionale per l´innovazione", ha dichiarato l´assessore all´Università ed alla Ricerca Guido Trombetti. "In questo modo le Pmi hanno a disposizione uno strumento concreto per essere aiutate a “consumare” più ricerca ed elevare la competitività del tessuto produttivo regionale. Si tratta di un passo in avanti significativo e di valore che ci aiuta a costruire la mappa del fabbisogno per meglio incrociarla con quella delle competenze. Le imprese, le università, i centri di ricerca, infatti, vanno adeguatamente sostenuti sia sul lato della domanda di ricerca e innovazione che su quello dell´offerta", ha concluso Trombetti.  
   
 

<<BACK