Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 28 Novembre 2006
 
   
  LOGAN, L’ACQUISTO PIÙ INTELLIGENTE: LOGAN BERLINA TRE VOLUMI E LOGAN STATION WAGON PER LE DIVERSE ESIGENZE

 
   
   Roma, 28 novembre 2006 - Comoda, robusta ed affidabile, Logan è la più interessante proposta “low cost” del mercato automobilistico italiano, forte del suo prezzo (viene commercializzata in Italia a partire da 7. 950 Euro), del suo completo equipaggiamento e delle sue caratteristiche tecniche. Con le sue oltre 300. 000 unità vendute a livello mondiale Logan testimonia il suo successo. La gamma Logan è costituita da 3 motorizzazioni benzina e da 2 diesel con due carrozzerie (berlina tre volumi station wagon) e 3 livelli di equipaggiamento (Logan, Ambiance e Lauréate). Rappresenta un’offerta ineguagliabile sul mercato per il rapporto prezzo/prestazioni/abitabilità. Prodotta in Romania dalla Dacia – azienda del Gruppo Renault - Logan sintetizza il meglio della tecnologia della Casa francese, concentrandosi sulle qualità essenziali. La versione station wagon sarà commercializzata a partire dal 19 gennaio 2007. Come per molti altri “attori” del settore low cost, anche Logan si rivolge a fasce di clientela molto diversificate. Alcuni di questi potenziali acquirenti privilegiano l’aspetto funzionale dell’auto: ad esempio le famiglie che possono beneficiare della grande abitabilità di Logan e del suo ampio vano bagagli, senza trascurare il punto forte rappresentato dall’ineguagliabile rapporto qualità/prezzo. Altre fasce di clientela sono attratte dalle doti di semplicità e robustezza di Logan, in particolare da coloro che guidano fuori dei grandi centri urbani, anche in zone con fondi stradali dove la viabilità è particolarmente difficile. Una clientela che è spesso multi-motorizzata e che può trovare in Logan una seconda automobile ideale, facile da usare ed economica da mantenere. Ovviamente, Logan si rivolge anche ai quei clienti per i quali il basso prezzo dell’auto costituisce il fattore d’acquisto determinante. Per questi acquirenti Logan permette di beneficiare delle prestazioni che solo un’auto nuova, perfettamente in linea con le normative europee, può garantire. Partendo da una progettazione all’insegna della semplicità, l’équipe che ha realizzato Logan ha puntato su un’affidabilità e una durabilità senza compromessi, considerando prioritarie le doti di robustezza, affidabilità ed economia di esercizio. Tutte le scelte tecniche hanno tenuto conto di tale volontà, prima tra tutte la progettazione, che si è svolta all’insegna della semplicità. Le motorizzazioni a benzina di 1. 4 litri e di 1. 6 litri con distribuzione a 8 valvole (famiglia K) ed il diesel 1. 5 dCi, nonché la trasmissione Jh, si sono già fatte apprezzare su altri modelli della famiglia Renault (ad esempio Clio, Modus, Laguna Ii e Mégane Ii). Pensata e progettata per funzionare a lungo anche in condizioni difficili, Logan ha subìto severi test, corrispondenti a condizioni di utilizzo estremamente diversificate, che le garantiscono una reale durabilità. La protezione delle lamiere è stata particolarmente curata, con iniezioni di cera nei corpi cavi, la sistematica applicazione di mastice sulle giunzioni all’esterno dell’abitacolo ed una protezione antighiaia rinforzata a livello del sottoscocca. La progettazione ha privilegiato soluzioni tecniche semplici e pratiche, per rendere facile la manutenzione e le riparazioni. Ne sono un esempio le lampadine dei proiettori: sono accessibili dal vano motore e consentono al cliente di sostituirle con facilità, senza dover ricorrere all’officina. Logan è competitiva non solo al momento dell’acquisto: i bassi consumi ne rendono economico l’uso quotidiano ed i bassi i costi di manutenzione contengono al massimo le spese per la gestione. La tecnologia Renault ha permesso – ad esempio - di distanziare gli interventi per i tagliandi. Il cambio dell’olio, la sostituzione delle candele e del filtro dell’aria vengono realizzati ogni 30. 000 km per le motorizzazioni benzina ed ogni 20. 000 km per le motorizzazioni diesel. Oltre alla garanzia legale di 24 mesi, Logan gode di una garanzia convenzionale di ulteriori 12 mesi o al raggiungimento di 100. 000 km di percorrenza del veicolo, se tale circostanza si verifica prima del 36° mese, con gli stessi contenuti della garanzia legale. I clienti dispongono di un servizio di assistenza telefonica Dacia Assistance (800 901 180) che assicura, nei periodi di garanzia sopra citati, l’assistenza stradale in termini di traino e riparazione sul posto, secondo le procedure abituali di Renault Assistance. Infine, Logan gode di una garanzia anticorrosione di 6 anni. Logan ha beneficiato di un rigoroso lavoro in tema di sicurezza. La vasta esperienza degli ingegneri della sicurezza di Renault è stata messa al servizio della progettazione di questa nuova auto low cost, con l’obiettivo di trovare soluzioni adeguate e garantire prestazioni superiori alle norme europee pur nel contenimento dei costi industriali. Le qualità progettuali di Logan hanno permesso all’auto di ottenere 3 stelle ai test Euro Ncap. Lo sviluppo digitale del progetto ha consentito di eliminare numerose tappe fisiche, ad esempio la validazione della resistenza agli urti. I risultati virtuali sono stati confermati dai crash-test realizzati sulle versioni finali dell’auto. Logan fruisce della riconosciuta competenza di Renault in tema di resistenza agli urti e di dissipazione dell’energia cinetica. Nell’urto frontale, l’allestimento del vano motore favorisce l’impilaggio degli organi meccanici. Nella parte superiore, le forze transitano attraverso il rinforzo laterale alla base del parabrezza, il montante del parabrezza e le fasce delle portiere. Nella parte centrale, l’energia viene assorbita dalla traversa anteriore. Il dispositivo è completato dalla via inferiore di dissipazione delle forze, costituita dall’incastellatura fissata in quattro punti al longherone. Dacia arricchisce la sua gamma con Logan station wagon (Multi Convivial Vehicle). Station wagon abitabile e con una grande capacità di carico, Logan station wagon beneficia di tutti i vantaggi di Logan berlina, a cui si aggiunge la modularità ed una maggior polivalenza di utilizzo. Proponendo fino a sette posti per adulti, Logan station wagon rivoluziona il mercato delle station wagon, alla stregua di quanto fatto da Logan rispetto alle berline familiari. Presentata in anteprima al Mondiale di Parigi, Logan station wagon sarà commercializzata, a partire dal 19 gennaio 2007 in Italia. In linea con la berlina, Logan station wagon proporrà, tra le motorizzazioni, il propulsore diesel 1. 5 dCi, autentico riferimento in termini di piacere di guida e consumi e beneficerà di una garanzia di 3 anni o 100. 000 km (nei Paesi dell’Ue). I prezzi di listino restano fedeli allo spirito Logan, con un rapporto prezzo/ prestazioni ineguagliabile. Sulla scia della berlina Logan, Logan station wagon è stata sviluppata per adattarsi a condizioni di utilizzo estremamente diversificate, spesso estreme. Le scelte tecniche sono state guidate da una volontà di robustezza e semplicità che ha portato, ad esempio, a riutilizzare la plancia monoblocco della berlina, grazie alle sue capacità di eliminare i giochi di accostamento e di garantire un´eccellente tenuta nel tempo e di adottare pannelli delle porte costituiti da un elemento singolo. Materiali e tessuti sono stati scelti nella prospettiva di confermare la percezione di qualità e solidità, in linea con Logan berlina. Poiché Logan station wagon è destinata ad utilizzi ancora più polivalenti e svariati rispetto alla berlina, gli ingegneri di Dacia hanno deciso di offrirle un livello di protezione superiore. Alcune soluzioni: nuove modanature di protezione laterale più larghe sulle portiere, un elemento che influenza anche il design dell´auto valorizzandone la robustezza, uno scivolo di protezione, situato sotto il motopropulsore, un nuovissimo dispositivo di tenuta alla polvere del cambio e della trasmissione. Logan station wagon riprende le motorizzazioni che hanno contribuito al successo della berlina e che sono già state apprezzate su numerosi modelli della gamma Renault. Con tre motorizzazioni benzina (1. 4 e 1. 6 Mpi; 1. 6 16v) ed un propulsore diesel di riferimento (1. 5 dCi), la gamma Logan station wagon offre un´ampia scelta meccanica che corrisponde ad aspettative diverse in funzione dei mercati e dei tipi di clientela. Logan station wagon si avvale della riconosciuta competenza di Renault in materia di sicurezza. In linea con Logan, Logan station wagon è stata progettata sulla piattaforma B dell’Alleanza e fruisce di tutti gli elementi di sicurezza attiva di tale piattaforma. In termini di sicurezza passiva, Logan station wagon è conforme agli standard europei e può essere equipaggiata con quattro airbag in totale. I due airbag frontali, disponibili di serie, sono provvisti di valvole che regolano la pressione interna del cuscino e limitano le forze di ritenuta applicate agli occupanti in caso di urto. Inoltre, in un secondo momento, saranno disponibili in opzione due airbag laterali anteriori. Logan station wagon potrebbe ottenere facilmente un punteggio di 3 stelle ai crash-test Euroncap. Passaruota ben marcati, fiancate delle linee tese, cofano motore scolpito, il design di Logan station wagon esprime qualità e robustezza e non lascia dubbi sul Dna “particolarmente Logan” dell´auto. Si distingue dalla berlina per uno scudo anteriore ridisegnato nella parte inferiore, una presa d´aria più larga e nuove nicchie per i fari fendinebbia conferiscono all´auto una personalità ancora più spiccata. La fascia perimetrale della scocca è resa più dinamica dalla forma arrotondata dei finestrini laterali posteriori. Il tetto rialzato, completo di barre portapacchi, lascia intravedere l´eccezionale abitabilità e potenzia la sensazione di spaziosità offerta dall´abitacolo. Con un passo allungato di 27 cm rispetto alla berlina, Logan station wagon incrementa ulteriormente l´abitabilità record, già offerta dalla versione berlina. Anteriormente, il raggio alle spalle e ai gomiti è all´altezza di quello delle migliori berline del segmento C (segmento di Renault Mégane). È nella parte posteriore, tuttavia, che Logan station wagon offre il meglio di sé. Disponibile in versione 7 posti, Logan station wagon permette, in questa configurazione, di far viaggiare comodamente tre adulti in seconda fila e altri due in terza fila. I due posti della terza fila sono perfettamente adatti ad adulti appartenenti al 95° percentile (>1,90 m), con una larghezza alle fasce rispettivamente di 1420 mm e 1210 mm ed un raggio alle ginocchia di 170 mm e 174 mm, i passeggeri di seconda e terza fila saranno seduti comodamente e potranno apprezzare lo spazio in altezza grazie all´eccezionale altezza libera a filo padiglione che tocca 946 mm in seconda fila. Conseguenza logica, le superfici vetrate sono di dimensioni generose e lasciano entrare nell’abitacolo una luminosità che favorisce benessere e convivialità. La capacità di carico propone anch’essa valori record, con 700 litri in versione 5 posti e fino a 2. 350 litri in configurazione 2 posti, una configurazione consentita dalla grande modularità di Logan station wagon. Con 7 persone a bordo di Logan station wagon, il bagagliaio conserva ancora una capacità di carico pari a circa 200 litri. È inutile, tuttavia, utilizzare il bagagliaio per riporre oggetti di dimensioni ridotte. Infatti, i diversi vani portaoggetti presenti nell’abitacolo offrono una capacità totale che può arrivare fino a 54 litri. Viaggiare a bordo di Logan station wagon garantisce una convivialità ed un benessere mai riscontrati prima nella fascia di prezzo di Logan. Conviviale per i viaggi in famiglia, Logan station wagon si distinguerà anche nella vita quotidiana per la sua grande modularità che consente molteplici utilizzi. Sulla versione 7 posti, il divano posteriore di terza fila può essere ripiegato a portafoglio (con funzionalità 1/1 o 1/2-1/2 secondo la versione). Tutto il divano (seduta + schienale) può anche essere completamente ribaltato contro il divano della seconda fila. In questa posizione, il divano di terza fila può essere anche rimosso con grande facilità, grazie a maniglie ergonomiche e al peso limitato (appena 16,7 kg). La modularità caratterizza anche, evidentemente, il divano di seconda fila, ripiegabile a portafoglio con funzionalità 1/3 – 2/3, secondo le versioni, e ribaltabile, a sua volta, contro i sedili anteriori, per garantire la massima capacità di carico. L’insieme di queste combinazioni rende Logan station wagon estremamente pratica nella vita quotidiana permettendo di passare, in pochi secondi, dal trasporto persone al trasporto di oggetti ingombranti. Il carico di tali oggetti, di bagagli, o dei pacchi della spesa, sarà facilitato dalla soluzione adottata per le porte posteriori. La ripartizione asimmetrica 1/3-2/3 dei due battenti consente, in funzione delle necessità, di aprire soltanto una delle porte. Inoltre, ciascuna delle due porte può aprirsi secondo tre diverse angolazioni: 40°, 90° e 180°. Le barre del tetto longitudinali completano tale polivalenza rendendo più accattivante il design di Logan station wagon; esse possono sostenere un carico fino a 100 kg (contro 80 kg per lo standard europeo). La modularità di Logan station wagon può essere ulteriormente migliorata grazie ad un´ampia gamma di accessori, disponibili fin dal lancio, che comprendono, in particolare, gancio da traino, porta-sci, barre da tetto trasversali, allarme, etc. Logan station wagon sarà prodotta a Pitesti, in Romania, lo stabilimento dove ha avuto inizio l´avventura Logan. La capacità produttiva di Logan station wagon è valutata a 360 unità*/ giorno. Per permettere la produzione di Logan station wagon a Pitesti, sono stati investiti 110 milioni di euro*, con un biglietto di ingresso complessivo, per tale auto, di 154 milioni di euro*. Il budget è rimasto contenuto grazie all´applicazione sistematica di principi quali il “carry-over” (riutilizzo di soluzioni tecniche da un progetto all´altro) ed il “design to cost” (prevalenza della nozione di valore per il cliente in tutte le scelte tecniche e progettuali). .  
   
 

<<BACK