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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Dicembre 2010
 
   
  TOSCANA: RIGASSIFICATORE, PRESTO UN INCONTRO CON LA EDISON CONCLUSO IL PROCEDIMENTO DI VIA, SI RIAPRE IL CONFRONTO CON LA MULTINAZIONALE

 
   
  Firenze, 13 dicembre 2010 - La Regione incontrerà presto la Edison. Una lettera alla multinazionale era già stata scritta a giugno e subito dopo Natale saranno riattivati i contatti. E´ quanto l´assessore Bramerini ha spiegato incontrando ieri pomeriggio tre rappresentanti del "Comitato popolare per il no al rigassificatore di Rosignano" - Monica Ciucchi, Giacomo Luppichini e Augusto Menconi - preoccupati per l´impatto dell´opera sull´ambiente e sul turismo della zona, critici su un progetto che ritengono un “investimento inutile e pericoloso, senza adeguate garanzie per lo sviluppo e senza grandi benefici occupazionali”. “Ora che il Ministero dell´ambiente ha concluso il procedimento di valutazione di impatto ambientale (Via) – ha detto l´assessore Bramerini – sono maturi i tempi per riprendere il confronto con Edison per capire se la multinazionale è ancora interessata all´investimento e quali garanzie vi sono, nel piano industriale, sulle ricadute occupazionali, sul consolidamento del sito industriale di Rosignano e sulla sicurezza”. La storia del rigassificatore Edison di Rosignano è nota. L´assessore l´ha ricordata di recente anche in Consiglio regionale, rispondendo ad alcune interrogazioni. Tutto inizia la scorsa legislatura, con due progetti presentati (quello off-shore di Livorno e quello a terra di Rosignano) e la scelta, contenuta nel Piano energetico regionale del 2008, di un solo rigassificatore. Poi è cambiato il fabbisogno energetico e la crisi economica ha investito anche la Toscana. “La nostra disponibilità è già stata anticipata nel Dpef - precisa l´assessore -, ma per proseguire servono garanzie certe”.  
   
 

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