Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 14 Dicembre 2010
 
   
  RIFIUTI CAMPANIA, IN EMILIA-ROMAGNA 5MILA TONNELLATE DI UMIDO

 
   
   Bologna, 14 dicembre 2010 - “Di fronte a una crisi come quella che sta attraversando la Campania e di fronte alle difficoltà gravi che stanno vivendo quotidianamente i cittadini di quel territorio, la Regione Emilia-romagna farà la propria parte, in un quadro di solidarietà nazionale". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Vasco Errani a proposito dell’emergenza rifiuti a Napoli, dopo che nei giorni scorsi in sede di Conferenza unificata è stata avanzata la richiesta da parte del Governo nazionale di un intervento da parte delle altre Regioni per un quantitativo pari a 60 mila tonnellate complessive in tre mesi. Richiesta accolta da tutte le Regioni, visto che ci si trova di fronte ad un’emergenza e per evitare ripercussioni negative sull’immagine del nostro Paese all’estero. L’accordo che si sta definendo con la Regione Campania prevede la disponibilità dell’Emilia-romagna ad accogliere 5 mila tonnellate di frazione organica umida, che è la parte dei rifiuti urbani che deriva dalla selezione meccanica che separa la parte umida da quella secca. In Emilia-romagna esistono gli impianti più avanzati per il recupero di tale tipo di rifiuti e per la loro trasformazione in compost e biostabilizzato, che può successivamente essere utilizzato come materiale tecnico di recupero per la copertura di discariche, consentendo dunque il risparmio di materiali naturali da cava come sabbia o terra. Le rese di recupero per questo tipo di rifiuti, inoltre, sono molto alte, e questo permetterebbe di non incidere significativamente sulle capacità di smaltimento complessive della regione e in particolare di non saturare inceneritori e discariche. Per ragioni tecniche, e in particolare per facilitare la gestione e il controllo di tutte le fasi di trasporto, conferimento e trattamento, in collaborazione con Arpa Emilia-romagna i rifiuti provenienti da Napoli saranno destinati a un unico impianto, individuato nell’impianto di biostabilizzazione aerobica di Akron (controllata di Herambiente spa) a Imola, contando però sul fatto che il sistema impiantistico regionale si metterà a disposizione per consentire a Imola di operare – d’intesa con il Comune e la Provincia di Bologna - nelle migliori condizioni standard e senza alcuna forma di sovraccarico. Questa organizzazione di sistema permetterà di trattare i rifiuti provenienti dalla Campania nelle massime condizioni di sicurezza e senza oneri per i cittadini emiliano-romagnoli, all’interno delle potenzialità complessiva del sistema impiantistico e senza necessità di variare le autorizzazioni di esercizio dei singoli impianti. Attraverso Arpa verrà assicurato inoltre il controllo dei rifiuti in partenza dalla Campania e in arrivo presso l’impianto di recupero. Sarà comunque prevista una compensazione economica per il territorio imolese chiamato a contribuire più di altri a questa operazione di solidarietà nazionale. “Questo comportamento serio e responsabile ci consente di chiedere a Governo e a Campania di fare urgentemente le scelte indispensabili a risolvere localmente e definitivamente l’emergenza rifiuti” ha concluso il Presidente Vasco Errani.  
   
 

<<BACK