|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Dicembre 2010 |
|
|
  |
|
|
FVG: FORTE IMPEGNO NEI BALCANI ANCHE NEL 2011 LA REGIONE SARÀ PARTNER DI UN CENTRO A SOSTEGNO DELLA FORMAZIONE DEGLI OPERAI E DEI TECNICI CHE LAVORANO NEL NUOVO STABILIMENTO FIAT AUTO SERBIA (FAS) A KRAGUJEVAZ.
|
|
|
 |
|
|
Pordenone, 14 dicembre 2010 - La Regione conferma il suo impegno nello sviluppo di progetti nell´area dei Balcani, sostenendo queste attività attraverso i fondi messi a disposizione dal capitolo della cooperazione internazionale, poste che per il 2011 saranno pari a 1 milione 150mila euro. Lo ha annunciato ieri l´assessore regionale alle Relazioni interenazionali, Elio De Anna, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Pordenone per illustrare gli esiti del progetto Acquis communautaire di cui lo Ial del Friuli Venezia Giulia è capofila. L´iniziativa di internazionalizzazione ha interessato circa 200 persone e una cinquantina di aziende accompagnate per incontri business to business nei paesi dei Balcani. In questo ambito, il presidente dello Ial, Vittorio Brancati, e il direttore dell´istituto hanno annunciato che il Friuli Venezia Giulia sarà partner di un centro a sostegno della formazione degli operai e dei tecnici che lavorano nel nuovo stabilimento Fiat Auto Serbia (Fas) con sede a Kragujevaz. De Anna ha ricordato che per il 2011 saranno due le linee di intervento che la regione metterà in campo a sostegno dei progetti di cooperazione internazionale. "In particolare - ha affermato l´assessore - 700 mila euro verranno messi a disposizione per le iniziative che prevedono un bando e altri 450 mila per quelle a sportello". "Il presidente Tondo - ha aggiunto De Anna - crede convintamente nella geopolitica che vede protagonista l´area dei Balcani e che noi sosterremo grazie alla cooperazione decentrata. Riteniamo, infatti, che proprio con lo sviluppo di piccoli progetti nati dal basso sia possibile ottenere risultati concreti e immediati, proprio quelli che servono realmente alla nostra imprenditoria locale in questo momento". "È necessario - ha spiegato poi De Anna, rivolgendosi agli imprenditori - che anche il mondo economico regionale scommetta insieme a noi nello sviluppo di questi progetti di cooperazione decentrata. Perciò chiediamo ai privati di sostenerci in modo tangibile e concreto, investendo proprie risorse accanto a quelle pubbliche: in questo modo la presenza diretta degli imprenditori li renderà più motivati e contribuirà alla crescita della nostra regione". "Non sarà più possibile - ha inoltre ammonito De Anna, ponendo un veto allo shopping aziendale - venire nella nostra regione, approfittare dei capannoni esistenti e della forza lavoro che opera nelle aziende senza lasciare qualcosa qui che possa contribuire allo sviluppo del territorio. Fare impresa deve avere anche un aspetto etico - ha concluso - e quindi chi viene da fuori e intende rilevare o iniziare una nuova attività facendo uso di risorse e mezzi del posto deve partecipare alla crescita dell´area in cui si è insediato". |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|